GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] di patriottismo che si perpetuava attraverso la sua famiglia (il figlio Peppino si comportò valorosamente sul Col di Lana). Poi, nell'immediato dopoguerra, appoggiò l'impresa dannunziana e si candidò per sostenere coi suoi volontari l'estensione ...
Leggi Tutto
TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] della seminatrice l’ebbe Tarello, e coloro che la svilupparono furono il bolognese Cavallina ed il bresciano padre Francesco Lana, mentre Bono d’Arezzo la perfezionò chiamandola Carro di Cerere», Rosa, 1883, pp. 286-288), fu tuttavia contestata per ...
Leggi Tutto
PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] D’Addario, 1955, p. XVI); sostenne il progetto avviato da Barbadoro di edizione integrale dello Statuto dell’Arte della lana di Firenze (1317-1319), curato da Anna Maria Enriques Agnoletti (Firenze 1940). Ma il suo interesse precipuo fu rivolto agli ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] , tra gli altri, le ville per il cardiologo Pietro De Bonis (1971-82) a Ponte alle Cave, quelle per Francesco Lana (1973-76), per Renzo Luccioni (1973) e per il costruttore Vittorio Angelici (1976-80) nel borgo di Cesi, la ristrutturazione ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] colorito referto del Baldinucci sulle fatiche del pittore e del suoi infelici modelli impigliati a testa in giù in lana gigantesca rete da caccia al cinghiale dice tutto il necessario sugli irrisolvibili conflitti di una cultura figurativa in crisi ...
Leggi Tutto
RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] , passim; M. Spagnolo, I giorni e le opere. Storia delle ACLI vicentine, Vicenza 1984, passim; P. Bairati, Sul filo di lana. Cinque generazioni di imprenditori: i Marzotto, Bologna 1986, pp. 292 ss.; F. Malgeri, De Gasperi e l’età del centrismo (1948 ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] delle manifatture (nati "leggendo, anzi meditando, sopra l'opera dello Smith a ragione celebratissima") e sul commercio della lana, sull'industria della seta e su quella della carta: li offriva all'interessamento d'un amico del letterato padovano ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] pp. 9 s. (per i Dagomari); R. Nuti, Fam. antiche pratesi, in Arch. stor. pratese, XII (1934), pp. 112 ss., Statuti dell'arte della lana di Prato (secoli XIV-XVIII), a cura di R. Piattoli-R. Nuti, Firenze 1947, p. 86; A. Sapori, Studi di storia econ ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] , rilanciando in primo luogo l'arte della seta e cercando di arginare la crisi in cui da tempo versava quella della lana.
Rientrano in questo disegno, che cominciò a delinearsi negli ultimi anni del periodo olandese, l'ospitalità e l'aiuto che il ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] doc. n. 12 di p. 74 l'identificazione col D. è piuttosto improbabile: cfr. Arch. di St. di Verona, Arte della lana, perg. 1); W. Hagemann, Documenti sconosciuti dell'Archivio capitolare di Verona per la storia degli Scaligeri, in Scritti in onore di ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....