CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] la lavorazione del cuoio a Troyes (che all'inizio del sec. 14° contava ca. cinquecento calzolai), la produzione dei tessuti di lana a Provins e a Châlons-sur-Marne (dove alla fine del Duecento esistevano tremiladuecento telai) e quella della tela a ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] colorito referto del Baldinucci sulle fatiche del pittore e del suoi infelici modelli impigliati a testa in giù in lana gigantesca rete da caccia al cinghiale dice tutto il necessario sugli irrisolvibili conflitti di una cultura figurativa in crisi ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] oltre a quello già citato di Marcantonio Memmo, si ricordano i ritratti di Alvise Corradini, rettore dell'università della lana di Padova (oggi in quel Museo civico), di Lionardo Armano (Monaco, Alte Pinakothek) e di Fortunio Liceto, professore dell ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] sec. 8° la principale industria di A. era quella tessile con laboratori specializzati nella tessitura del lino, della seta, della lana e del cotone (buyūt al-ghazl), nonché per la filatura della seta grezza (buyūt al-qazzāzīn), e soprattutto con il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] monastero, sono stati rinvenuti alcuni ambienti con funzione artigianale, tra cui un edificio dove si producevano tessuti di lana; fornaci per la lavorazione dei metalli sono invece state scavate nell’abbazia di Tintern nel Galles del Sud, edificata ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] di Tesero, Panchià e Ziano nel Trentino, Cavalese 1912, pp. 42, 67-71; A. Wittur, Enneberg in Geschichte und Sage, Lana 1912, p. 213; A. Hohenegger, Geschichte der tirolischen Kapuziner Ordensprovinz (1593-1893), I, Innsbruck 1913, p. 89; R. Rasmo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] rapidamente modernizzando è quella tessile, concentrata nell’area di Łódź per il cotone e nella Polonia meridionale per la lana. Non manca una robusta industria chimica, legata alla produzione del carbone, all’importazione del petrolio e anche a vari ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] .000 ha) e l’orzo. Nel settore primario ha grande importanza anche l’allevamento, in particolare quello delle pecore da lana. Gli ovini, in gran parte di razza merino, trovano nei pascoli degli altopiani interni condizioni ambientali adatte e spazi ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] pp. 26 s.).
Come l'affresco per Palazzo Vecchio, anche una serie di Apostoli, commissionata al B. nel 1503 dall'arte della lana e dall'Opera del duomo per S. Maria del Fiore, era destinata a non essere compiuta; infatti egli iniziò solo la statua di ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] palli eseguiti con tessere in pasta vitrea; in questo caso il marmo bianco fu usato per creare l'effetto di un pallio di lana, del tipo indossato dai pontefici. Allo stesso modo, nel m. con la teoria delle Vergini di S. Apollinare Nuovo il velo di ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....