FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] fratello di questo, Guglielmo, che la compagnia riuscì a far uscire di nascosto dall'isola vasellame d'oro e d'argento, lana e altri beni, che si progettava di trasferire in prima istanza sul continente e di depositare presso la Curia pontificia, ove ...
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Reed, Donna
Francesco Costa
Nome d'arte di Donna Belle Mullenger, attrice cinematografica statunitense, nata a Denison (Iowa) il 21 gennaio 1921 e morta a Los Angeles il 14 gennaio 1986. Bruna, delicata, [...] (James Stewart). In seguito scivolò progressivamente in parti secondarie: interpretò infatti la sorella minore di una femme fatale (Lana Turner) in Green dolphin street (1947; Il delfino verde) di Victor Saville, e quella maggiore di una viziata ...
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Scrittore svedese (n. Västeras 1936 - m. 2016). Di formazione filosofica e scientifica, seguace delle teorie di Wittgenstein, è figura centrale nel dibattito culturale del suo paese. Nella sua produzione [...] e nodi problematici della società svedese contemporanea: Herr Gustafsson själv ("Il signor G. in persona", 1971); Yllet ("La lana", 1973); Familjefesten ("Festa di famiglia", 1975); Sigismund (1976); En biodlares död (1978; trad. it. Morte di un ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] l'Italia: l'industria laniera.
La compagnia dell'arte della lana di Prato si aprì nell'agosto del 1384fra il D., ", mentre al D. spettava fondamentalmente l'approvvigionamento della lana. Nel 1392venne costituita la "Francesco di Marco e compagni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] ai propri figli, nessuno dei quali infatti usò il cognome Mazzoli.
Antonio si trasferì a Bologna, dove divenne commerciante di lana e sposò Diamante Scudieri, figlia di un sarto. Ebbero sei figli, il primo dei quali fu Rafael, battezzato il 20 ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] Paduae… di Giovanni da Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: "non è più il tempo che Berta filava la lana" (Rajna, 1875).
Per quanto riguarda la formazione, anche in mancanza di documenti è facile immaginare per G., dopo il consueto ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] ); anche la "Paradisus minor" venne data a nolo per caricare lana ed allume sempre a Tunisi (11 agosto), nel 1253 i comproprietari medievale) il traffico di merci di vario genere (come lana e pelli di capra).
Alcuni documenti possono contribuire a ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] . Oltre all'attività letteraria, il G. divenne un uomo politico di spicco nella sua città; iscritto all'arte della lana, fu membro degli Anziani e ricoprì diverse cariche ai tempi delle guerre franco-spagnole: cancelliere del Comune nel 1494, nel ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] di duemila libbre, che verrà impegnato sulle navi in partenza da Castel di Castro per ogni destinazione, nei trasporti di cacio, lana, pepe e altre mercanzie. Il 12 giugno 1294, d'ordine dell'assessore del Comune e del popolo di Castel di Castro ...
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CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] un canto all'altro; dopo aver fatto questo, sembra che l'autore abbia spalmato sulla tela uno strato di cera, calzato pantofole di lana, e armato di uno spazzoIone di piombo e pelo abbia passato ore e ore a verniciare, brunire e lustrare la sua opera ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....