Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] dell'attrice in A woman of affairs (1929; Destino) di Clarence Brown: ebbe particolare successo l'impermeabile foderato di lana a disegno scozzese che venne riproposto in migliaia di esemplari messi in vendita nei grandi magazzini. Contribuì così a ...
Leggi Tutto
ERIKSSON, Sven Goran
Fabrizio Maffei
Svezia. Torsby, 9 febbraio 1948 • Ruolo: terzino • Squadre di appartenenza: 1969-71: Torsby; 1972-75: KB Karlskoga • Carriera di allenatore: Degerfors (1976-78), [...] Lazio di Cragnotti, con la quale vince sei trofei e lo scudetto nella stagione 1999-2000, bruciando la Juventus sul filo di lana. Lascia la Lazio durante la stagione 2000-01 e va in Inghilterra con un contratto di cinque anni, primo straniero a ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] "popoli chiamato padre dei suoi soggetti" - come recita il proemio dei capitoli, del 9 sett. 1555 dell'arte della lana a Urbino, materialmente redatti dal senese Antonio Capacci imposto da G. quale sovrintendente al Comune della città.
Con perentorio ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] detto, si licenziò il 6 apr. 1418: a quella data si fregiava anche del titolo di rettore dell'arte della lana gentile. Nello stesso anno tornò a Firenze a insegnare notaria. Terminato l'anno accademico non si sa quali incarichi abbia ricoperto ...
Leggi Tutto
ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] . Sebbene venisse sempre chiamato "pictor", risulta che si occupasse molto più di commerci vendendo olio, vino, formaggio, cera, lana e fili doro, acquistando e vendendo terreni e prestando danaro con interessi che erano al limite dell'usura. Altri ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] prevalentemente di transazioni commerciali e, soprattutto, del commercio di materie prime quali la lana, come lascia intuire una lunga lista di prezzi della lana inglese e scozzese riportata nella sua pratica di mercatura (La pratica della mercatura ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] in campo tessile, visto che nel 1561 gli eredi di Alfonso risulteranno possessori di ben tre botteghe di arte della lana (Archivio di Stato di Firenze, Decime granducali, 3784, c. 46r-v).
L’anno successivo alla morte del padre sposò Camilla ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] alti.
Nella città il senso della novità della signoria malatestiana era espresso dalla promulgazione degli statuti dell'arte della lana, approvati dal M. nel 1397.
Dietro l'operazione vi erano i consumi della corte signorile, che attirò maestranze ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] la possibilità da parte dei contadini di fabbricare panni per proprio conto: ciò che acuiva i dissensi tra i mercanti di lana da una parte e i distrettuali dall'altra. L'opera del C., tesa a una sostanziale pacificazione dei contendenti, si concretò ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] conoscono data e luogo di morte del Di Falco.
Dell'altra opera napoletana, la Ss. Trinità per la chiesa dell'arte della lana, ricordata anche dal Sigismondo e dal Galante, non si hanno più notizie, ma è probabile che i primi lavori fossero destinati ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....