LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Berardo ottenne nel 1387 la cittadinanza tifernate. Al nonno materno del L. invece, Florido di Martino, mercante di lana e proprietario terriero del contado tifernate, la cittadinanza era stata conferita nel 1383 per meriti militari. Nel 1391 Florido ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] di Digesto nuovo o Inforziato. Fu anche precettore in casa di Carlo Antonio Fantuzzi e nel 1478 era rettore dell’arte della lana. Nello stesso anno, il 23 giugno, ottenne la laurea in diritto civile e canonico. Trasferitosi a Ferrara, il 4 genn. 1479 ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] operai della fabbrica del duomo (si trattava di decidere tra la giurisdizione del Comune e quella dell'arte della lana; cinque giuristi, fra cui il B., furono propensi a ritenere prevalente quella della corporazione). Il medesimo discorso vale per ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] Paduae… di Giovanni da Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: "non è più il tempo che Berta filava la lana" (Rajna, 1875).
Per quanto riguarda la formazione, anche in mancanza di documenti è facile immaginare per G., dopo il consueto ...
Leggi Tutto
GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] detto, si licenziò il 6 apr. 1418: a quella data si fregiava anche del titolo di rettore dell'arte della lana gentile. Nello stesso anno tornò a Firenze a insegnare notaria. Terminato l'anno accademico non si sa quali incarichi abbia ricoperto ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] la possibilità da parte dei contadini di fabbricare panni per proprio conto: ciò che acuiva i dissensi tra i mercanti di lana da una parte e i distrettuali dall'altra. L'opera del C., tesa a una sostanziale pacificazione dei contendenti, si concretò ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di capo del gruppo familiare dei Corsini, non rinunciando mai neppure al primato economico su di esso. "Mantenne il traffico di lana già cominciato dai suoi maggiori e lasciò i figli colla reputazione dì essere uno dei più ricchi tra i ricchissimi ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] dei "lanerii" fiorentini Aldobrandino e Conterio Donati, che stavano allora trasformando su basi più avanzate l'arte della lana genovese. Sappiamo, infine, che in città egli possedeva un palazzo con portico.
Continua ed intensa fu, altresì, la ...
Leggi Tutto
BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] , a cura di C. Giannini, II, Pisa 1860, pp. 124 s.; Comedia di Dante degli Allagherii col commento di Iacopo della Lana bolognese, a cura di L. Scarabelli, in Collezione di Opere inedite o rare della R. Commissione pe' testi di lingua, II, Bologna ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] i lavori di riparazione della chiesa di S. Francesco e nel 1453 si occupò della revisione degli statuti dell’arte della lana (Perugia, Bibl. com. Augusta, ms. 968). Nel 1462 fu tra i dieci giuristi dello Studio che diedero parere positivo all ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....