BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] macchine "à mailleuses", egli poteva allargare gradualmente, a partire dal 1870, la gamma di produzione dalle tradizionali calze di lana e cotone ai tessuti in pezza, alle maglie elastiche, alle "forme diminuite", alla biancheria di ogni genere. Nel ...
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SETA (XXXI, p. 506; App. I, p. 1000; II, 11, p. 813)
Basilio DESMIREANU
Negli ultimi anni lo sviluppo vertiginoso della produzione delle fibre tessili artificiali ha ridotto allo zero la percentuale [...] della s. nel complesso di tutte le fibre naturali (cotone, lana) e artificiali, anche se non l'ha potuta eliminare del tutto; si deve risalire al 1942 per trovare per l'ultima volta la quota parte della s. uguale all'1%. Nel decennio 1950-59, la ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] di Francesco Strozzi, aperta il 25marzo 1485, nella quale i Capponi avevano messo 4.400ducati; una compagnia di arte della lana e "altre cos e", aperta il 25marzo 1485e diretta da Guido di Niccolò Mannelli, nella quale i Capponi partecipavano con ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] conto di Filippo e Lorenzo Strozzi, delle cui compagnie bancarie e mercantili era socio ed agente, panni di lana fiorentini ed una grossa partita di cuoi. Era a Napoli nel gennaio del 1487, quando indirizzava a Tunisi a Giovanni Strozzi una lunga e ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] ritornato a Firenze. In Inghilterra il C. ebbe il compito di controllare, a Londra e a Southampton, l'acquisto della lana da spedire. a Firenze e lo smercio dei carichi delle galee fiorentine scaricati in Inghilterra. Nel 1459 fu accusato di frode ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] , probabilmente verso il 1420. Padre di Cristoforo era stato Luchino, morto nel 1419, fra i più attivi nel traffico della lana tra la Lombardia e la Francia alla fine del Trecento.
Legittimato nel 1426 e dichiarato erede di tutta la sostanza paterna ...
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BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] che aveva ereditato dal padre alcuni possessi fondiari, tolse in moglie Agnola di Piero Fantozzi e si dedicò all'arte della Lana.
Il suo nome e la sua attività rivestono particolare interesse in quanto due libri di contabilità aziendale da lui tenuti ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] e Liguria avevano intorno al 1857 circa 250.000 fusi di cotone contro 70.000 del Regno delle Due Sicilie; i telai di lana nel 1866 sarebbero stati 4.450 contro 1.640; gli occupati nell’industria metalmeccanica, nel 1861, 7.231 contro 2.500; il valore ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] -banchiere fiorentino rampollo di una famiglia del popolo grasso segnalatasi fin dal Trecento nel cambio e nel commercio della lana -, fu spesa in lunghi periodi di permanenza fuori dalla patria, specialmente a Venezia e a Ferrara. Entro il 1470 ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] assidua e preziosa collaboratrice, iniziò una attività creativa nel settore tessile.
Autodidatta, nel 1929 tesseva tappeti da terra in lana, cotone, lino, canapa, su suoi disegni, con i quali nel 1930 partecipò alla Triennale di Monza. Iniziò così la ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....