BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 c. da Martino e Caterina di Stefano Spada. Coetaneo del cugino e omonimo Lorenzo di Giovanni di Lorenzo Buonvisi (1539-1621), ebbe una carriera [...] (Genova); pp. 45v-46, 92, 95v, 120 v, 130v, 134, 148v, 163, 168, 173 (arte della seta di Lucca); cc. 108v, 139rv (arte della lana di Lucca); cc. 184v-185 (Venezia); cc. 5, 55, 85v, 122v, 166 (banco di Lucca); n. 89, (id.), cc. 98rv, e 103rv (Piacenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] 1376 è eletto giudice maggiore della Corte dei mercanti di Lucca (Witt 1983, p. 97), nel 1383 è iscritto all’Arte della lana (Epistolario di Coluccio Salutati, cit., 4° vol., t. 2, 1911, pp. 446-48), e due suoi figli, Arrigo e Simone, si iscrivono ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] titolo dell'azienda paterna. Le fortune economiche della famiglia si reggevano su manifatture di tessuti di lusso (lana e seta), affiancate da un'efficiente organizzazione bancaria, che facilitava lo smercio dei loro prodotti. Inoltre l'attività ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] Il patrimonio zootecnico conta 17 milioni di ovini, 4 milioni di bovini, 650.000 lama e oltre 1 milione di alpaca, che dànno lana di ottima qualità. Ma enorme importanza per l'economia peruviana ha la pesca (circa 10 milioni di t di pescato nel 1971 ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] aumento in Toscana di popolazione, di fabbricazione rustica, di semente, di coltivazione di ulivi e di viti, di seta, di lana, di bestiame e di ogni altro prodotto. Si promosse questo dubbio per pochi ladri, che complottarono nel 1790, perché ebbero ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] ha ricevuto in Italia un impulso notevolissimo (v. appresso), quella dei pannelli costruttivi (primi fra tutti quelli di lana di legno e di particelle agglomerate alle resine sintetiche, ultimi quelli di fibre: v. appresso), nonché le industrie ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] Bou Arfa, che alimentano il traffico di una linea ferroviaria meridionale in misura di gran lunga maggiore rispetto alla lana che affluisce al mercato di Berguent e all'alfa. Questa linea d'interesse prevalentemente minerario, che è stata prolungata ...
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La conoscenza dell'Albania è notevolmente progredita nell'ultimo decennio, sia in virtù di missioni scientifiche (tra esse notevoli alcune missioni geografico-alpinistiche nelle Alpi albanesi settentrionali, [...] in bestiame (fr. oro 575.000 nel 1934), formaggio (460.000), uova (495.000), pelli e affini (618.000), pesce (432.000), lana (312.000). Per contro l'Albania importa cotone e cotonate (fr. oro 3.370.000 nel 1934), zucchero (521.000), caffè (356.000 ...
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. Istituto per il quale dalla legge è costituito un limite o un vincolo del diritto di proprietà sui prodotti agricoli o industriali, con l'obbligo per il produttore di conferire allo stato mediante deposito [...] la disciplina degli ammassi fecero larga applicazione di quel principio particolarmente in ordine ai prodotti agricoli, quali la canapa, la lana, l'olio, i legumi, i cereali, ecc. Degni di particolare menzione sono i cosiddetti "granai del popolo" ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] pregiata inglese in forma grezza. Essa era venduta a Firenze e nelle Fiandre. Fino allora Firenze aveva lavorato la lana inglese, per rivenderla, in forma di panni pettinati, colorati e disegnati in tutta Europa, compresa la stessa Inghilterra.
L ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....