Australia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il più grande Stato del continente oceanico
Il nome Australia deriva dalla definizione latina Terra australis incognita "terra meridionale sconosciuta". [...] aziende agricole e, in misura crescente, vasti allevamenti di pecore, compreso quello delle pregiate pecore merinos la cui lana divenne una materia prima di grande importanza per l'industria tessile inglese. Intorno alla metà del secolo la scoperta ...
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Stato interno dell’Asia centro-orientale, confinante a N con la Federazione Russa e per il resto con la Cina. Corrisponde a circa il 60% della regione fisica e storica omonima, di cui occupa la parte mediana [...] produzione del legname. L’allevamento costituisce l’attività più notevole sia per l’alimentazione e per l’industria nazionale (carne, latte, lana, pelle) sia per l’ esportazione. Predominano i caprini (13,2 milioni di capi nel 2006) e gli ovini (12,8 ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] (2 milioni di t) e di fertilizzanti azotati (800.000 t).
Sempre competitivo, nonostante la forte concorrenza internazionale, è il settore tessile (lana: 87.000 t di filato, 36.000 di tessuto; cotone: 46.000 t di filato, 50.000 di tessuto; lino, che ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] in continuo incremento (nel 1945 si sono prodotti: 434.850 q. di burro; 291.770 q. di caseina; 808.940 q. di formaggi). Di lana nel 1945 se ne sono prodotti 2.325.000 q., di cui 605.000 lavata.
Si è sviluppata negli ultimi anni l'industria estrattiva ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] rapidamente modernizzando è quella tessile, concentrata nell’area di Łódź per il cotone e nella Polonia meridionale per la lana. Non manca una robusta industria chimica, legata alla produzione del carbone, all’importazione del petrolio e anche a vari ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] in misura assai superiore a quella delle altre città inglesi, grazie soprattutto al rapido sviluppo dell’industria della lana. Spesso coinvolta nelle lotte civili, sotto il regime dei Tudor conservò i privilegi amministrativi, fiscali e giudiziari e ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] parte merita anche l'industria tessile (cotone, 5800 milioni di m di tessuto; seta, 845 milioni di m; lino, 481; lana, 303; fibre artificiali, 167), che aveva i maggiori centri nella regione centrale, a Leningrado e nelle repubbliche baltiche, e che ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597)
Gaetano FERRO
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Il censimento del 1950 registrava nel territorio continentale 7.856.993 ab., e 8.441.312 [...] di cotone importato dai territorî coloniali (produzione di 55.000 t di filati e 44.000 t di tessuti); quella della lana conserva i suoi centri principali nella regione di Covilhã. In notevole sviluppo l'industria dei cementi e dei laterizî e così ...
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PAVIA (XXVI, p. 542)
Carlo Morandi
Un piano regolatore in via di attuazione tende a creare quartieri periferici e a risolvere con criterî moderni i problemi di viabilità e di edilizia del centro.
Notevoli, [...] , nel settore industriale, Vigevano per lo sviluppo dei calzaturifici (circa 200), Mortara per l'industria tessile (stoffe di lana, tappeti). Con questo sviluppo industriale della provincia la popolazione urbana è passata al 29% nel 1936.
Dei 180 ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] in grado di creare reti di controllo doganale per approfittare del crescente commercio inglese con le Fiandre (che necessitavano di lana per le proprie industrie tessili), con la Norvegia (in cerca di grano), e così via. Le entrate del Regno rimasero ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....