FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] hanno avuto decine di edizioni e citazioni, mentre il resto è completamente ignorato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Arte della lana, 20, c. 77v; D. Velluti, Cronica di Firenze…, a cura di D.M. Manni, Firenze 1731, pp. 13-17 (con ed. della ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] 1345) che diede impulso alla vita cittadina, favorendo le imprese manufatturiere, in particolare quelle della carta e della lana. Probabilmente proprio in questo contesto giunse a Padova Bencivenne, nonno di F.: per la fedeltà dimostrata al Carrarese ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Pisa, in un altro grave fatto di sangue, l’uccisione di Matteo di Ricco Corbizi da parte di Niccolò di Betto Bardi, tiratore di lana e futuro padre di Donatello. Costretto a fuggire, si recò a Lucca, a Genova, a Verona, in Romagna, e infine tornò in ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] (1476); capitano della cittadella di Arezzo nel 1475 e nel 1482; degli ufficiali dei Difetti nel 1474, console dell'arte della lana nel 1476 e nel 1484, provveditore del Bigallo nel 1484, membro della Signoria nel maggio-giugno 1479 e, per sei mesi ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Berardo ottenne nel 1387 la cittadinanza tifernate. Al nonno materno del L. invece, Florido di Martino, mercante di lana e proprietario terriero del contado tifernate, la cittadinanza era stata conferita nel 1383 per meriti militari. Nel 1391 Florido ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] testimonianze (Firenze 1959) il suo sodale Italo Lana bene ha colto il motivo fondamentale dell'impostazione . gli scritti di A. Origone, M. Gigante, P. Boyancé, F. Arnaldi, I. Lana, A. Ruata, in Ricordo di L. F. (Trieste, 29 apr. 1966), Trieste 1966 ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] Paduae… di Giovanni da Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: "non è più il tempo che Berta filava la lana" (Rajna, 1875).
Per quanto riguarda la formazione, anche in mancanza di documenti è facile immaginare per G., dopo il consueto ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] . Oltre all'attività letteraria, il G. divenne un uomo politico di spicco nella sua città; iscritto all'arte della lana, fu membro degli Anziani e ricoprì diverse cariche ai tempi delle guerre franco-spagnole: cancelliere del Comune nel 1494, nel ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] in campo tessile, visto che nel 1561 gli eredi di Alfonso risulteranno possessori di ben tre botteghe di arte della lana (Archivio di Stato di Firenze, Decime granducali, 3784, c. 46r-v).
L’anno successivo alla morte del padre sposò Camilla ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] la possibilità da parte dei contadini di fabbricare panni per proprio conto: ciò che acuiva i dissensi tra i mercanti di lana da una parte e i distrettuali dall'altra. L'opera del C., tesa a una sostanziale pacificazione dei contendenti, si concretò ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....