PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] . Il nonno paterno, Giovanni, era di Stella (Albisola); inurbandosi, i Pancaldo si inserirono nelle attività artigianali (cuoio, lana) che fecero della Savona del Quattrocento un emporio internazionale. Risulta anche che avesse una sorella (Noberasco ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] , probabilmente verso il 1420. Padre di Cristoforo era stato Luchino, morto nel 1419, fra i più attivi nel traffico della lana tra la Lombardia e la Francia alla fine del Trecento.
Legittimato nel 1426 e dichiarato erede di tutta la sostanza paterna ...
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BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] che aveva ereditato dal padre alcuni possessi fondiari, tolse in moglie Agnola di Piero Fantozzi e si dedicò all'arte della Lana.
Il suo nome e la sua attività rivestono particolare interesse in quanto due libri di contabilità aziendale da lui tenuti ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] -banchiere fiorentino rampollo di una famiglia del popolo grasso segnalatasi fin dal Trecento nel cambio e nel commercio della lana -, fu spesa in lunghi periodi di permanenza fuori dalla patria, specialmente a Venezia e a Ferrara. Entro il 1470 ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] e Dino, il celebre poeta.
I Frescobaldi erano una famiglia di ricchi banchieri, proprietari di importanti compagnie legate al commercio della lana, con filiali a Roma e a Napoli. Il nonno del F., Ghino, aveva fatto costruire in via Maggio, nel popolo ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] , sottoposto per tre giorni continui al tiro dei cannoni di Filiberto di Châlons, principe d'Orange, semplicemente "con balle di lana legate in più luoghi nelle facce di detta Torre" (come ricordò lo stesso L. in Architettura militare(, p. 26); non ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] assidua e preziosa collaboratrice, iniziò una attività creativa nel settore tessile.
Autodidatta, nel 1929 tesseva tappeti da terra in lana, cotone, lino, canapa, su suoi disegni, con i quali nel 1930 partecipò alla Triennale di Monza. Iniziò così la ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] (Delizie, 1783, p. 95), egli morì di peste a Firenze nel luglio 1383.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Arte della Lana, 19, c. 87; Estimo, 306, c. 194v; Prestanze, 14, c. 5; 367, c. 6v; Archivio delle Tratte, Tre maggiori, 595, cc. 33, 70 ...
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Inventore inglese (n. Claverton, Nottinghamshire - m. Parigi 1610); la sua invenzione (1589) di un telaio per calze diede praticamente inizio all'industria della maglieria; i due principî basilari che [...] il funzionamento del telaio di L. (lavorazione piatta dell'indumento modellato, con successiva cucitura; trattamento del filo a mezzo di pesi e di aghi con sporgenza a molla) valgono anche nelle moderne macchine che confezionano indumenti di lana. ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] padre Filippo.
Il M. si qualificò anche nella tornata elettorale del 1439. Nel 1440 si immatricolò nell'arte della lana. Nel 1442 presentò autonomamente la portata al Catasto, dove risulta che aveva venduto alcuni dei beni dichiarati nelle precedenti ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....