FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , di lui molto più anziano ma molto meno qualificato per le inchieste sulla mafia. Con una votazione sul filo di lana (15 luglio 1988), il Consiglio superiore della magistratura (CSM) optò per Meli, dopo aspre polemiche destinate a rinnovarsi, con ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] di patriottismo che si perpetuava attraverso la sua famiglia (il figlio Peppino si comportò valorosamente sul Col di Lana). Poi, nell'immediato dopoguerra, appoggiò l'impresa dannunziana e si candidò per sostenere coi suoi volontari l'estensione ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] D’Addario, 1955, p. XVI); sostenne il progetto avviato da Barbadoro di edizione integrale dello Statuto dell’Arte della lana di Firenze (1317-1319), curato da Anna Maria Enriques Agnoletti (Firenze 1940). Ma il suo interesse precipuo fu rivolto agli ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] colorito referto del Baldinucci sulle fatiche del pittore e del suoi infelici modelli impigliati a testa in giù in lana gigantesca rete da caccia al cinghiale dice tutto il necessario sugli irrisolvibili conflitti di una cultura figurativa in crisi ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] delle manifatture (nati "leggendo, anzi meditando, sopra l'opera dello Smith a ragione celebratissima") e sul commercio della lana, sull'industria della seta e su quella della carta: li offriva all'interessamento d'un amico del letterato padovano ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] pp. 9 s. (per i Dagomari); R. Nuti, Fam. antiche pratesi, in Arch. stor. pratese, XII (1934), pp. 112 ss., Statuti dell'arte della lana di Prato (secoli XIV-XVIII), a cura di R. Piattoli-R. Nuti, Firenze 1947, p. 86; A. Sapori, Studi di storia econ ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] , rilanciando in primo luogo l'arte della seta e cercando di arginare la crisi in cui da tempo versava quella della lana.
Rientrano in questo disegno, che cominciò a delinearsi negli ultimi anni del periodo olandese, l'ospitalità e l'aiuto che il ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] doc. n. 12 di p. 74 l'identificazione col D. è piuttosto improbabile: cfr. Arch. di St. di Verona, Arte della lana, perg. 1); W. Hagemann, Documenti sconosciuti dell'Archivio capitolare di Verona per la storia degli Scaligeri, in Scritti in onore di ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] oltre a quello già citato di Marcantonio Memmo, si ricordano i ritratti di Alvise Corradini, rettore dell'università della lana di Padova (oggi in quel Museo civico), di Lionardo Armano (Monaco, Alte Pinakothek) e di Fortunio Liceto, professore dell ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] senatore di Roma, e in tale veste il D. procedette, il 5 febbr. 1 51, alla conferma degli statuti dell'arte della lana. A Roma incontrò anche, nel 1452, l'imperatore Federico III, che invano aveva cercato di intercedere in suo favore presso il Senato ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....