LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151)
Basilio DESMIREANU
Dato che le statistiche della l. contemplano solo la l. di pecora e agnello, l'evoluzione degli effettivi ovini nell'ultimo decennio costituisce [...] mondiali. Di fronte a questi dati d'importazione relativamente imponenti, si ha una esportazione (nel 1958) di sole 765 t di lana in massa di un valore di 0,4 miliardi di lire.
Bibl.: FAO: Per caput fiber consumption levels, Roma 1958; Istituto ...
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Fu l'arte fiorentina del commercio internazionale dei panni di lana forestieri. I mercanti di Calimala, che acquistavano quei panni direttamente nei luoghi di produzione, soprattutto in Fiandra e in Inghilterra, [...] Calimala fu anche importantissima tra le arti fiorentine, almeno fino ai primi del Trecento, quando fu sorpassata dall'arte della lana. Nelle sue matricole furono iscritti i nomi dei più grandi mercanti e delle più grandi compagnie (per es., Bardi e ...
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(Ing. Loro Piana & C.) Azienda italiana di filati, tessuti, abbigliamento e accessori pregiati, fondata nel 1924 da Pietro L., discendente di una famiglia attiva nel commercio dei panni di lana fin [...] dall’inizio del 19° secolo. L’azienda, alla cui presidenza si sono avvicendati il figlio e i nipoti del fondatore, è venuta a costituirsi come un gruppo industriale comprendente sedi in Italia, negli USA, ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] ÷ 43 per la iuta, 100 ÷ 200 per le f. cellulosiche; ciò significa che a una t di seta corrispondono circa 18 t di lana sucida, 7 di lana lavata, 22 di cotone, 52 di abaca, 110 di iuta, 26 di f. cellulosiche. Esaminando i dati (tab. 5 e 6) sulla base ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] (A. Petrucci, Intr. al Libro di ricordanze, p. xxxi).
Nel 1420 il C. riconobbe la matricola paterna nell'arte della lana, esercitando al contempo la sua attività, come già aveva fatto Stefano, in quella degli speziali, di cui raggiunse il consolato ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] H. Harrisse, ibid., p. 9 s.; G. B. Garassini, Le argomentazioni dell'abate A. Sanguineti, ibid., pp. 10 s.; Id., L'Arte della lana, ibid., p. 14, M.Staglieno, Genova ai tempi di Colombo. La casa dove egli nacque, quella dove abitò, in Colombo e il IV ...
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Economista italiano (Il Cairo 1902 - Milano 1981); prof. univ. dal 1938 di tecnica industr. e comm. nell'univ. di Venezia e tecnica bancaria e professionale nell'univ. Bocconi di Milano. Tra le sue opere: [...] La lana (1934); Il commercio dei prodotti agrari in Italia (1938); Il credito fondiario in Italia (1938); I mercati a termine di borsa delle merci (1940); La politica agraria (1945); I depositi nella economia delle aziende di credito (1951); Aspetti ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] del Monte di Pietà, della R. scuola Pacinotti di Pistoia.
Morì a Prato l'11 febbr. 1936.
Bibl.: E. Bruzzi, Arte della lana in Prato, Prato 1920; I cavalieri del lavoro, Roma 1926, pp. VII, 56; C. Calmai, L'industria laniera nella provincia di Firenze ...
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Mercante fiorentino (1322-1402). Fra il 1344 e il 1361 commerciò in Inghilterra, in Germania, in Francia e nei Paesi Bassi, accumulando notevoli ricchezze. Tornato a Firenze nel 1362, iniziò una vasta [...] attività economica come banchiere e mercante della lana e occupò numerose cariche pubbliche. Ha lasciato un Libro di ricordanze che va dal 1362 al 1402, continuato poi dal figlio Giovanni (1376-1430) fino al 1430 (pubbl. nel 1965 da A. Petrucci). ...
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CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] nell'Arch. di Stato di Firenze, G 752 (1390-1425) ff. 164r-165v. Le cariche del C. nel governo dell'arte della lana, Ibid., Arti-Lana, 32, ff. 23v, 24v, 25v, 26r, 27v, 30v, 33v, 35r. Le prestanze degli anni 1390 e 1403 si trovano rispettivamente in ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....