ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] largamente nella coltura della vite; lo si consigliava pure per la chiarificazione dei vini. Si sbiancavano le stoffe di lana con l'anidride solforosa ottenuta bruciando zolfo. I Romani usavano fili impregnati di zolfo per accendere il fuoco, per ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] 60 milioni, così come la produzione dei filati di seta passava da 4000 a 9675 t. Esistono inoltre numerose fabbriche di filati e tessuti di lana (42.250 fusi e 685 telai nel 1952 e 46.800 fusi e 790 telai nel 1956) e di rayon. L'industria chimica, a ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] della pietra o del legno, a quelle per sfruttare le argille e le ceramiche (formatura e cottura), le fibre di lana, di lino, di cotone, i metalli (si pensi alla coltivazione delle miniere, alla riduzione del minerale a metallo, alla fusione ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] (19 cotonifici, con 432.000 fusi nel 1956 e 8.447 telai, 3 lanifici, 3 stabilimenti per filati di lana, setifici). Centri tessili sono: Pusan, Taegu, Inchon, Taejon, Suwon e Kwangiu- Si hanno, poi, industrie chimiche (Chungju, Inchon, Samchok ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] collaborazione alla "Bernardino Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1575-79; infine dalla "Paolo Buonvisi e C. dell'arte della lana di Lucca" (di cui era stato socio per il 1568-71) era uscito fin dal 1572.
Dal 1º genn. 1580 il B. era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] esportatori di prodotti finiti. Non basta, insomma, che nelle campagne si coltivino il lino e la canapa e si producano lana e seta grezza: occorre che tali merci siano trasformate.
In tutte queste materie, la volontà riformatrice del principe è ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] , rilanciando in primo luogo l'arte della seta e cercando di arginare la crisi in cui da tempo versava quella della lana.
Rientrano in questo disegno, che cominciò a delinearsi negli ultimi anni del periodo olandese, l'ospitalità e l'aiuto che il ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] dalla iuta grezza (per 782 milioni di rupie nel 1957), dal cotone grezzo (per 340 milioni di rupie nel 1957) e dalla lana grezza (per 103 milioni di rupie nel 1957); seguono il tè, i pellami, il pesce. Gli scambî avvengono soprattutto con la Gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] o Comunità si è che bisogna che vi siano di quelli che mutino [lavorino] la mercantia per altro modo; come s’è la lana che se ne fanno: lecito è che il lanaiolo ne guadagni. Ognuno di costoro possono e debbono guadagnare, ma pure con discrezione. Con ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] la gestione nelle mani della nuova generazione, fallì (v. Church, 1977). Prima delle guerre napoleoniche i mercanti di lana di Leeds esportavano soprattutto in Europa; la necessità di spostarsi sui mercati del Nordamerica portò alla nascita di nuove ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....