Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] interna. Sacrificò le manifatture e la piccola agricoltura all’interesse dei latifondisti allevatori, che volevano esportare la lana grezza, uccidendo le possibilità di sviluppo. Oppresse il commercio con le tasse; lasciò la produzione agricola alla ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] aziende del settore tessile, chimico-tessile, e dell'abbigliamento: Blanchisseries de Thaon, gli Établissements Desurmont (lana) di Rubaix, la filanda Bloch in Alsazia, la Sarlino (Societé anonyme rémoise de linoleum) principale produttrice ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] , già da tempo strutturata, era stato realizzato, probabilmente dallo stesso Pietro, un impianto per la follatura dei tessuti di lana; questo dato non può non essere messo in relazione con il fatto che il proprietario apparteneva a una famiglia, come ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] (stimato all'ingrosso a 7 milioni di capi) e lo sviluppo e miglioramento dell'allevamento ovino, i cui prodotti (lana e pelli) possono servire a integrare il fabbisogno della madrepatria.
c) Industria e commercio. - L'industria indigena etiopica ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] regioni divennero sempre più legate ai settori che sperimentarono per primi la rivoluzione tecnologica - l'industria tessile (lana e cotone) e metallurgica e, in seguito, la siderurgia, l'industria estrattiva, le costruzioni navali e ferroviarie ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] di 38 volte, fino a raggiungere 1,6 milioni di tonnellate annue, mentre quella complessiva di fibre naturali (cotone, lana, seta) regrediva leggermente a 1,9 milioni di tonnellate. Analogamente, a partire dal dopoguerra, gli elastomeri sintetici sono ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] della sua attività economica, basata sui commerci e le industrie fra cui emergevano lavorazione dei metalli e manifatture della lana. Efficaci veicoli dei traffici furono il Naviglio grande, iniziato nel 1179, che si congiungeva in Milano con quello ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di Antonio), uno in via Andegari (dove viveva il F. con la sua famiglia), otto in viale Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via Pietro Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via Victor Hugo, sempre a Milano, ma attraverso ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] è risultata pressoché stazionaria (circa 2 milioni di q di filati di cotone e 2,5 milioni di q di filati di lana) e solo l'industria laniera ha registrato un certo incremento. L'industria tessile italiana più importante è quella cotoniera (circa 155 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] comparati statici - che spiegano la ragione per cui il Portogallo e la Gran Bretagna possono guadagnare scambiando lana e vino - hanno scarsa rilevanza nella valutazione pratica degli effetti del libero mercato sulla distribuzione dei benefici ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....