LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] Armellini (Bottari - Ticozzi; Frommel, 1976, p. 80 n. 80), il L. è considerato da un contemporaneo "inzignere" e "architeto" (Lancillotto, in Campori, p. 282; Frommel, 1973) e Andrea Fulvio lo accosta addirittura a Bramante (Frommel, 1976, p. 80 e ...
Leggi Tutto
DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] , rimanendovi per circa tre anni in condizioni di pressoché totale isolamento. Portò tuttavia con sé il pianoforte e il libretto di Lancillotto del lago, che A. Rossato gli aveva fatto pervenire in quei giorni; ne nacque un lavoro in cui, con grande ...
Leggi Tutto
L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] il Meliadus e il Guiron le Courtois; il popolo da parte sua leggeva o ascoltava cantari di questa materia (Cantare di Lancillotto, di Florio, della Pulzella gaia, del Liombruno, del Bel Gherardino ecc.), ma preferiva la materia carolingia e i liberi ...
Leggi Tutto
Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] come l'ambiente signorile nel quale avviene la scena dell'innamoramento. Il vero pericolo, la molla della seduzione è il romanzo di Lancillotto, aperto su una sua celebre pagina: e il desiderio di F. si scarica su quella lettura. Ma l'analogia tra ...
Leggi Tutto
Vega, Lope de
Joaquín Arce
In un autore come Lope de V. (Madrid 1562 - ivi 1635), di così sterminata produzione, non possono non trovarsi riferimenti all'opera di Dante. Il diretto contatto di Lope [...] e il fratello (di Paolo) un così gran principe, e siccome stavano sempre insieme, leggendo un giorno degli amori di Lancillotto del Lago e della regina Ginevra, come fa raccontare nel suo Inferno, all'infelice dama ": segue la citazione dei versi ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Bromont-Lamothe, Alta Loira, 1907 - Parigi 1999). Già nel primo film Les anges du péché (La conversa di Belfort, 1943) emerge chiaramente il senso religioso del rapporto [...] in Quatre nuits d'un rêveur (1971), si colora di pessimismo. Talora il film descrive il fallimento di un tentativo (l'amore di Lancillotto e Ginevra, in Lancelot du Lac, 1974), su uno sfondo di morte e sconfitta. Se si rivolge ai nostri giorni, il ...
Leggi Tutto
ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] (Tapanon) con altri edifici, e la fonte Ipyrra.
Bibl: Chr. Hülsen, in Pauly-Wissowa, I, c. 1274, s. v. Alaisa; G. Lancillotto-Castello, Della storia di A., Palermo 1749; G. Cavallaro, Le monete degli Alesini siculi e della symmachia, in Atti e Mem ...
Leggi Tutto
VALVASON, Erasmo da
Bindo Chiurlo
Poeta e traduttore friulano, nato nel 1523 da un ramo della famiglia comitale dei Cucagna aventi seggio al Parlamento del Friuli, nel feudo avito di Valvason al Tagliamento. [...] (Venezia 1570), che tenne il campo sino all'apparire della famosa del cardinal Bentivoglio, e I primi quattro canti del Lancillotto (Venezia 1580), poema di scarso valore, non mai compiuto. La produzione originale del V. (di cui fanno parte anche ...
Leggi Tutto
Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] solo del poeta che canta le lodi della sua dama, ma anche del cavaliere errante che passa di torneo in torneo combattendo, come Lancillotto e tanti altri eroi bretoni, per la gloria di quella stessa dama. L'esperimento di Ulrich data 1255 ed è dunque ...
Leggi Tutto
- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] letterario, gravido di leggende brettoni e carolingiche, entro cui fiorirono i poemi del Boiardo e dell'Ariosto. Le leggende di Lancillotto, di Florio e Biancofiore, ecc. e persino gli argomenti di alcuni lais, quali Graelent e il Lanval di Maria di ...
Leggi Tutto
sogno
sógno s. m. [lat. sŏmnium, der. di somnus «sonno»]. – 1. a. In senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, e più com., l’attività (che si verifica generalmente nelle...
galeotto2
galeòtto2 s. m. – Intermediario d’amore; persona (o anche cosa) che favorisce gli amori altrui: Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse (Dante). È propr. un uso antonomastico del nome del principe Galeotto, fr. Galehault, personaggio...