Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] più famoso, anche per merito dell’episodio dantesco (Purg. VI), è Sordello, accanto al quale si collocano LanfrancoCigala, Percivalle Doria, Rambertino Buvalelli ecc. La lirica p. decadde tuttavia rapidamente.
Per quanto riguarda il teatro, restano ...
Leggi Tutto
Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] storica sta nel fatto che, mentre nel resto d’Italia l’imitazione provenzale si estendeva anche alla lingua (LanfrancoCigala, Sordello ecc. scrissero in provenzale), nel Mezzogiorno si assunse per la prima volta a strumento letterario un volgare ...
Leggi Tutto
GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] l'inserzione a volte, come avviene nella stanza di canzone, di rime interne. Il primo tipo è anche attestato per intero, quale formula rimica, in LanfrancoCigala, autore vicino a G., in una cobla, N'Anric, con tornata (a b a b a b a b, a a b + a a b ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] d'Angiò. Scrive in provenzale lo stesso Alberico da Romano. Genova è un focolaio di poesia provenzale, prima con LanfrancoCigala, poi con Percivalle Doria (v.) e Bonifacio Calvo; anche l'attività poetica del veneziano Bartolomè Zorzi sembra legata ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] la loro scarsa fortuna fece sì che più d'un suo componimento venisse attribuito dai copisti al più celebre conterraneo LanfrancoCigala. Si deve a M. Boni la definizione del piccolo corpus e la soluzione dei problemi attributivi (Liriche, a cura di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ), del provenzale per la lirica (A. Malaspina, R. Buvalelli, L. Cigala, B. Zorzi, Sordello ecc.); o alternano l’uso di un volgare italiano fama G. Reni, Domenichino, F. Albani, G. Lanfranco, Guercino. A Roma, A. Sacchi accolse la tradizione ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] ed i contenuti di questo genere letterario.
Due partimen e due tenso sono scambiati con il trovatore Lanfranco Cicala (Cigala), una breve tenzone, mutila, con Giacomo Grillo, trovatore anch'egli, appartenente come Cicala a quellImportante cenacolo ...
Leggi Tutto