LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] il 1576 e il 1578 (come si evince da due lettere scritte dall'artista, rispettivamente il 3 attribuito a Giovanni Lanfranco: curioso suggerimento, che (1994), pp. 51-59; A. Lapierre, Artemisia, Milano 1999, pp. 201 s., 399-462; O. Gentileschi ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] 1969 si tenne una personale di Giacomelli presso Il Diaframma di Milano, la prima galleria europea interamente dedicata alla fotografia fondata nel 1967 daLanfranco Colombo, conosciuto nel 1964 grazie a Crocenzi. Attraverso il vivace ambiente ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] liceo classico «Ludovico Ariosto», dove ebbe per compagno Lanfranco Caretti e come docente di latino e greco lettere scritte ai familiari (Da una prigione), poste poi in apertura del volume saggistico Di là dal cuore (Milano 1984). Il 4 agosto ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di Lanfranco (Neilson, A Source... 1969). La tensione espressiva e l'assidua ricerca formale sono documentati da una serie di efficaci disegni preparatori (all'Accademia di Venezia; all'Ambrosiana e al Castello a Milano; a Gallarate, Museo della ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] del Reni romano e del Lanfranco marchigiano (Cellini, G.F. da Fossombrone. Dipinti e disegni. Un accostamento all'opera (catal.), Bologna 1988; R. Contini, La pittura del Seicento ad Arezzo…, in La pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] ipotetici maestri - un misterioso Geminiano, Pepo e Lanfranco di Pavia - che nessuna fonte attendibile conferma.
, Bologna 1995, pp. 125-150; P. Colliva, I. da Bologna, in Id., Scritti minori, Milano 1996, pp. 627-646; C. Dolcini, Postilla su Pepo ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Elena (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in seguito dedicato alla valorizzazione dell Storia della letteratura italiana (Garzanti), diretta da E. Cecchi - N. Sapegno, VI, Il Settecento, Milano 1968, pp. 309-1024; La ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] l'opera Dal male il bene, messa in musica da A.M. Abbatini (atto I e III, scene fasti della musica italiana a Parigi, Milano 1884, pp. 10-20; Id., una "Venere" ed una "Cleopatra" di Giovanni Lanfranco in un documento inedito, in Bollettino d'arte, s ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] sul modello più dinamico del Lanfranco, si fonde la lezione di Pietro da Cortona, compreso a fondo nel I, pp. 3-25; W. Vitzthum, I disegni dei maestri. Il barocco a Roma, Milano 1971, tav. XXIII: M. D'Onofrio, S. Andrea delle Fratte, Roma 1971, pp ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] a P. P. Rubens e a G. Lanfranco.
Nell'arte del D. si verifica una sintesi dal De Matteis. In ogni caso, da un giordanismo ancora bene evidente nel rinnovamento delle belle arti fino all'Ottocento, II, Milano 1818, p. 31; N. Morelli, Biografie degli ...
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quantum dot
loc. s.le m. Punto quantico o nanocristallo: particella infinitesimale che emette un’intensa fluorescenza; è particolarmente utilizzata nel settore delle tecnologie laser. ◆ Anzi il colpo di magia di [Lorenzo] Pavesi e [Francesco]...