BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] discorso di Pandolfa di Falcone, si accenna alla profezia che destinava al Regno di Sicilia un terzo Federico, individuato nel langravio Federico di Turingia, nipote di Federico II, e si sa che nel parlamento di Catania del gennaio del 1296 Ruggiero ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] con i guelfi fatti esiliare dal precedente podestà, ma il B. preferì recarsi in Germania alla corte di Enrico Raspe langravio di Turingia, che per iniziativa di Innocenzo IV era stato eletto da una parte dei principi tedeschi al posto dello ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di G. Boccaccio), messa in scena nel teatro di palazzo Barberini nel carnevale del 1637 in onore del neoconvertito langravio Federico d'Assia, che costituisce il primo tentativo di trasferire nell'opera una serie di maschere della commedia dell'arte ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] . Quello stesso mese F. si recò in Germania come fiduciario di papa Innocenzo IV, per cercare di fare eleggere il langravio di Turingia, Enrico di Raspe, che manifestò una certa titubanza ad accettare la candidatura per motivi finanziari; alla fine ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] a meraviglia..."); nel 1729, infine, lo si trova a Mantova dove, insieme con la moglie, era entrato al servizio del langravio Filippo d'Assia Darmstadt come "maestro di cappella e di camera" e dove rimase per un periodo imprecisato. Da quel momento ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] la fine del 1236 e i primi mesi del 1237, quando, probabilmente in Germania, nacque Margherita, destinata ad andare in moglie ad Alberto, langravio di Turingia. Nell'agosto di quell'anno I. giunse in Italia, dove, il 17 o il 18 febbr. 1238, a Ravenna ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] , 1757).
Nel 1723 l'A. ottenne non solo il titolo di barone di Santo Stefano, ma anche la carica di residente del langravio di Assia-Cassel e del re di Svezia presso le repubbliche di Berna e di Ginevra; ufficio che ricoprì fino alla morte, avvenuta ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] dei patti per la cessione di Pisa. Egli fu anche presente alle nozze di Lucia Visconti con Filippo, figlio di Baldassare, langravio di Turingia. Pochi mesi prima di morire, il 17 maggio 1402, Gian Galeazzo ottenne la sua nomina ad arcivescovo di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] di trovare una soluzione politica alla situazione che si era venuta a creare dopo la morte (17 febbr. 1247) del langravio di Turingia Enrico Raspe, che l'opposizione antifedericiana aveva eletto re dei Romani il 22 maggio 1246. Nel mese di settembre ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] eclettico, natura e immagine a Mantova tra Rinascimento e Manierismo, Roma 1979, p. 125; una missiva del 1590 al langravio Guglielmo IV di Assia è in Marburg, Hessisches Staatsarchiv (P.O. Kristeller, Iter Italicum, III, p. 608). Introvabili tre ...
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langravio
langràvio (raro landgràvio, ant. lantgràvio) s. m. [dal lat. mediev. landgravius «conte territoriale», comp. del ted. ant. lant (mod. Land) «paese, territorio» e grāvo «conte»]. – Titolo, attribuito nel medioevo in Germania, per...