BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] visto che la popolazione armena si mantenne fedele ai Normanni. B. invece, nel suo sforzo di impadronirsi del porto di Laodicea caduto in potere dei Bizantini, trovò l'appoggio di una flotta pisana sopraggiunta nella tarda estate del 1099 sotto il ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] persona di Emanuele Fieschi; fino ad allora la diocesi era stata amministrata da frate Martino, vescovo di Laodicea, "capituli et ecclesie Imolensis ad presens vacantis in spiritualibus et temporalibus vicarius generalis".
Tuttavia, come arcivescovo ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] e 12 del IV volume): sono sue tantissime voci, molte nuove (come Lairbenus [Apollo], Lampsacus, Lanciarii, Laodicea ad Lycum, Laodicea ad mare), altre elaborate sui materiali di De Ruggiero; si impegnò, inoltre, in lavori specificatamente epigrafici ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] , San Giovanni d'Acri, Giaffa, Sidone, Gibelletto, Beirut, Cesarea ed Ascalona; e quindi, nel 1188, Tortosa, Gibello e Laodicea (per citare soltanto i centri maggiori). I due ambasciatori, durante il viaggio, furono catturati da Domitilla (Donexella ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] di Curia si accentua: elemosiniere maggiore del pontefice e quindi prelato, domestico, luogotenente della Sacra Rota, arcivescovo di Laodicea il 2 genn. 1693. Quest'ultima nomina era destinata ad accrescerne il prestigio in vista della nunziatura ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] ), snidando il pericoloso Ridwan di Aleppo, e conquistato altri castelli nella Siria settentrionale. Attaccò poi Apamea e riprese Laodicea e la Cilicia, espandendo il principato verso Apamea e Shaizar (con l’obiettivo massimo di mettere le mani su ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] , carnevale 1692 e Nerone fatto Cesare, inverno 1692, entrambi musicati da Giacomo Antonio Perti; Alfonso primo, carnevale 1694, Pollarolo; Laodicea e Berenice, inverno 1694, Perti; La finta pazzia d’Ulisse, inverno 1696, Marc’Antonio Ziani) e di S ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] . Angelica, ms. 1237, cc. 631 s.). Il 10 maggio 1623 nominò coadiutore il prelato di Anagni Cristoforo Caetani, vescovo di Laodicea, che aveva servito sotto di lui nella Cancelleria apostolica e vi era rimasto impiegato fino alla morte di Gregorio XV ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] Lascaris, che tra il 1509 e il 1510 si trovava a Milano. Frequentavano i suoi convivi il vescovo di Laodicea Matteo Dall’Olmo, l’inquisitore domenicano Bernardo Rategno, implacabile nella caccia alle streghe, il giurista Gian Andrea Lambertenghi, l ...
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ODDI, Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Giacomo. – Nacque a Perugia l’11 novembre 1679, ultimo dei cinque figli di Francesco, conte di Antognolla, e di Vittoria Banchieri.
La madre era sorella [...] questo passo solo in funzione di nomine che richiedevano tale requisito. Il 9 giugno 1732 fu nominato arcivescovo titolare di Laodicea e come tale fu consacrato il 24 di quello stesso mese. Il conferimento dello status di arcivescovo era finalizzato ...
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apollinarista
s. m. (pl. -i). – Seguace di Apollinare di Laodicea il Giovane (sec. 4° d. C.) e della sua dottrina teologica (dichiarata eretica dall’imperatore Teodosio), secondo la quale veniva attenuata la pienezza della natura umana di...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...