BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] spazio tra le navate e la zona absidale e a sua volta poteva non avere alcuna partizione o essere suddiviso nel senso della larghezza. In tal caso la sua zona centrale diveniva parte del presbiterio, che in questo modo non aveva bisogno di occupare ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , costruito per l'ascolto di musica sinfonica, da camera e corale, ha una pianta a ventaglio molto sviluppata in larghezza.
Lo stesso modello di pianta a ventaglio allargato, anche se di proporzioni minori, è tipico della produzione del finlandese ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] a due piani, e la cavea viene sistemata in 13 cunei mediante scalette, mentre le pàrodoi si restringono da 8 m di larghezza che avevano prima a 3 m. Probabilmente ciò avviene in età periclea; nell'orchestra si delinea un anello in pietra e vengono ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] .D.B. Whitehouse
Architettura
La chiesa abbaziale altomedievale era dotata di un'unica navata, della quale è stata accertata la larghezza (m. 10), ma non la lunghezza, che si sviluppava in senso ortogonale rispetto al santuario odierno, risalente al ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] due tipi: ad oikos con un grande vano rettangolare allungato (zona F, Casa G), oppure a tre vani affiancati paratatticamente in larghezza (zona G, case B e A). Quest'ultimo tipo è il più diffuso e può prevedere, sempre in presenza di un cortile ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] stabilità ad un insieme composto di elementi discontinui; i piccoli travi venivano disposti orizzontalmente nel senso della lunghezza e della larghezza del muro o anche verticalmente. Quella che non si trova mai, se non caduta al suolo e quindi al ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] a fili aderenti, sulle quali vengono letteralmente infilate delle solette anch'esse prefabbricate e precompresse della larghezza dell'intero impalcato e di lunghezza proporzionata alle attrezzature di sollevamento, trasporto e montaggio. In tal ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] documentato prima dell'età romana. I mattoni crudi utilizzati nell'antico Egitto erano generalmente di forma rettangolare, con la larghezza che era circa la metà della lunghezza; le dimensioni subirono cambiamenti nell'arco del tempo, ma esse non ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] con la costituzione (1714) e il progressivo ampliarsi dell'Ist. delle Scienze nella sede di palazzo Poggi - con la larghezza culturale e materiale che caratterizzò l'opera del suo fondatore, Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730) - si delineano i più ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] una ricostruzione approssimativa di quello che dovrebbe essere stato uno jubé con il piano superiore praticabile per tutta la larghezza della navata, lavorato forse da una maestranza umbra poco prima del 1254 (Hueck, 1984). Il posto originario di ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...