CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] .
Tuttavia le informazioni che Caterina inviava contemporaneamente al Moro sulle nuove leve di soldati che Venezia faceva con larghezza di mezzi per tutta la Romagna, convinsero il duca di Milano a rafforzare la propria presenza militare nella zona ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] Cassino, I, Monte Cassino 1869, pp. 38 s.).
La nuova basilica, che misurava in lunghezza cubiti 82 (pari a m 36,40), in larghezza 43 (m 19,09) e in altezza 28 (m 12,43), viene descritta con 24 colonne marmoree e archi che ne scandivano lo spazio ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] al Ratto di Orithia della Galleria Spada di Roma. Ma soprattutto nel S. Pietro che battezza, dove risulta una maggiore larghezza pittorica ed una volontà di recupero dei termini di maggiore equilibrio del naturalismo seicentesco, l'influenza di F. Di ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] si articola in tre zone: quella presbiteriale, quella centrale più ampia e la navata antistante artificialmente ridotta in larghezza da due grandi vani fiancheggianti fino a pareggiare lo spessore della. fabbrica. La facciata, avanzata e separata con ...
Leggi Tutto
Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] proemio viene inserita la cosiddetta archeologia, dove l'indagine sulla formazione della potenza degli stati è condotta con acume e larghezza di visuale insuperati. Fra le ultime pagine di T. dovette essere l'epitaffio di Pericle che è in certo modo ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] con Mantova non furono più tanto buoni e il pronostico per l'anno assai sfavorevole.
Frattanto l'A. si organizzò con una certa larghezza e affittò da Domenico Bolani una bellissima casa, sita di fronte a Rialto, nel più degno lato ch'abbia il Canal ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] , non ebbe né gli onori dell'Accademia di S. Luca, né dei Virtuosi del Pantheon, peraltro dispensati in genere con larghezza.
Continuò tuttavia a dipingere, a beneficio dei trinitari calzati e della loro chiesa in via Condotti. I suoi rapporti con l ...
Leggi Tutto
BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] ad introduzione radiale e scarico completamente assiale, con conseguenti grandi dimensioni delle pale rispetto al diametro, maggiore larghezza all'ingresso e specialmente all'uscita della ruota mobile, numero limitato di pale, spessore molto piccolo ...
Leggi Tutto
PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] , stesa con urgenza espressiva [e] colori gettati a pieno corpo, modellati con passaggi di chiaroscuro, disegnati con larghezza»; un linguaggio pittorico improntato da «una ragionata passione, un sentimento umano e cordiale di comunione con le cose ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] del B. nelle Marche, dove lavorò per sei anni, arricchendo la propria maniera di motivi luminosi più intensi, con maggiore larghezza compositiva. Non è da escludere in questo periodo anche un altro suo viaggio a Roma. Del 1600 sono due pale a ...
Leggi Tutto
larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...