FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] La famiglia, benestante, favorì l'educazione del F. con larghezza di mezzi. Dopo aver studiato lettere umane e rettorica sotto la guida del padre Vedani e d'un altro barnabita, egli fu inviato nella locale università. Qui ebbe per maestri Carlo ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] . Il libro, inviato a molti esponenti della cultura italiana, fu apprezzato per la maturità del pensiero e per la larghezza dell'erudizione e procurò al B. una certa notorietà, che fu ampliata dalla pubblicazione della tragedia L'Urea (Bari 1867 ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] che fosse inserita nell'accordo una clausola di generica salvaguardia dei diritti del Regno. Poiché tale clausola, se interpretata con larghezza, avrebbe consentito di travalicare tutte le altre, G. domandò che ne fosse inserita un'altra analoga, che ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] all'interno di un edificio, il teatro esiste tuttora e la sala misura 9 m di lunghezza e 8 m di larghezza.Quasi contemporaneamente al teatro di Montalcino il D. progettò la partitura architettonica per una finta cupola nella chiesa della Madonna ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] in misto seta, si era rivolto al Consiglio e al consolato di Commercio chiedendo che le stesse norme sulla larghezza delle stoffe venissero applicate ai produttori piemontesi e a quelli stranieri che vendevano al mercato torinese. Invece nelle due ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] più di un prestigioso blasone, di un ossequio tributato alla giurisprudenza umanistica, utilizzata del resto con molta larghezza. Presente e vivissima era l'intera tradizione enciclopedica e lessicografica medievale, riorganizzata però in funzione di ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e sociologia; si dichiarò fin dal primo numero la disponibilità ad accogliere saggi, recensioni e rassegne. Tanta larghezza rifletteva la non rigidità ma anche la debolezza teorica sia della redazione sia della cultura psicologica italiana e ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] principale del fortunatissimo Viaggio in Terra Santa di Santo Brasca (Milano 1481, 1497, 1519), che vi attinse con larghezza, ricalcandone numerosi passi. I manoscritti che si conoscono sono quattro. Il più importante è certamente quello offerto dal ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] argomenti filosofici per spiegare i dogmi. In entrambi i testi esaminati si cercherebbe invano profondità di riflessioni o larghezza di vedute, anche se vi sono toccate due delle dottrine più rivoluzionarie dell'evo moderno, quella copernicana e ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] le soluzioni che invece individuava in modo rapido.
Lo stile dello studioso puro, incapace di improvvisare, portato con larghezza di orizzonti e senza risparmio personale a verificare, a riferire, ad interpretare in qualche modo anche in prospettiva ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...