BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] . Il libro, inviato a molti esponenti della cultura italiana, fu apprezzato per la maturità del pensiero e per la larghezza dell'erudizione e procurò al B. una certa notorietà, che fu ampliata dalla pubblicazione della tragedia L'Urea (Bari 1867 ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] all'interno di un edificio, il teatro esiste tuttora e la sala misura 9 m di lunghezza e 8 m di larghezza.Quasi contemporaneamente al teatro di Montalcino il D. progettò la partitura architettonica per una finta cupola nella chiesa della Madonna ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] in misto seta, si era rivolto al Consiglio e al consolato di Commercio chiedendo che le stesse norme sulla larghezza delle stoffe venissero applicate ai produttori piemontesi e a quelli stranieri che vendevano al mercato torinese. Invece nelle due ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] più di un prestigioso blasone, di un ossequio tributato alla giurisprudenza umanistica, utilizzata del resto con molta larghezza. Presente e vivissima era l'intera tradizione enciclopedica e lessicografica medievale, riorganizzata però in funzione di ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e sociologia; si dichiarò fin dal primo numero la disponibilità ad accogliere saggi, recensioni e rassegne. Tanta larghezza rifletteva la non rigidità ma anche la debolezza teorica sia della redazione sia della cultura psicologica italiana e ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] principale del fortunatissimo Viaggio in Terra Santa di Santo Brasca (Milano 1481, 1497, 1519), che vi attinse con larghezza, ricalcandone numerosi passi. I manoscritti che si conoscono sono quattro. Il più importante è certamente quello offerto dal ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] argomenti filosofici per spiegare i dogmi. In entrambi i testi esaminati si cercherebbe invano profondità di riflessioni o larghezza di vedute, anche se vi sono toccate due delle dottrine più rivoluzionarie dell'evo moderno, quella copernicana e ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] le soluzioni che invece individuava in modo rapido.
Lo stile dello studioso puro, incapace di improvvisare, portato con larghezza di orizzonti e senza risparmio personale a verificare, a riferire, ad interpretare in qualche modo anche in prospettiva ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] come avrebbe voluto. Il Rationale siispira ai lavori dei liturgisti precedenti, ma tratta il tema con un'ampiezza e una larghezza di vedute che mancava nei suoi predecessori. In otto libri, il D. si occupa delle chiese, della gerarchia, dei vestiti ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di contenuto equivoco, tra i quali uno del Mésenguy, giansenista, incoraggiato dal Tanucci e diffuso con meditata larghezza.
Estesa e densa di episodi significanti la campagna per la moralizzazione della vita pubblica: dalla predicazione alla ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...