PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] che allo stato adulto sono molto differenti.
I Cirripedi, considerati una volta come Molluschi, si sviluppano dalla stessa larva nauplius come i Copepodi, Fillopodi, Ostracodi, sebbene gli adulti mostrino poca somiglianza con questi Crostacei. Gli ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
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Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] . Le condizioni sanitarie erano un tempo pessime, particolarmente nelle parti basse, dove abbondano le zone paludose, vivai di larve delle anofeli e delle stegomie, propagatrici della malaria le prime, della febbre gialla le seconde. Gli Spagnoli ...
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Minerale di composizione chimica As. Spesso contiene antimonio e tracce di ferro, argento, oro e bismuto.
Cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale e il rapporto parametrico è dato da a : c = [...] organici che hanno funzioni chimiche più complesse in rapporto alle singole architetture molecolari. I microrganismi e le larve di insetti muoiono rapidamente in una soluzione all'uno per mille di arsenito potassico e vivono indisturbati nella ...
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MATERIALI da costruzione
Luigi SANTARELLA
Leo MADDALENA
Sono quei materiali naturali o artificiali che entrano a far parte della costruzione di un edificio, e anche di costruzioni idrauliche, stradali, [...] che deteriorando il legno ne diminuiscono enormenente la resistenza. Il legname secco e vecchio viene attaccato da insetti e larve che producono la tarlatura, che può essere evitata con spalmatura di sostanze grasse e resinose, oppure combattuta con ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] principio molto piccolo e rappresentato da una semplice papilla, l'opercolo compare assai presto ed esiste in tutte le larve testacee anche nei casi in cui l'adulto non possieda né conchiglia né piede.
Ecologia. - I Gasteropodi sono originariamente ...
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LAMELLIBRANCHI
Carlo Piersanti
. I Lamellibranchi (De Blainville), così chiamati per l'aspetto delle loro branchie, furono altrimenti denominati Bivalvi, Acefali (Cuvier), Conchiferi (Lamarck), Pelecipodi [...] linea mediana, punti che sono i centri di sviluppo delle due valve. Il velo, che serve come organo per il moto delle larve (veliger), cresce in forma circolare con l'orlo ciliato: non è mai lobato, e spesso è fornito di un flagello centrale. Anche ...
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SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] dei suini sono: la trichinosi, trasmissibile all'uomo, determinata da un piccolo verme, la Trichina spiralis, le cui larve si localizzano in apposite cisti dei muscoli dei suini; l'echinoccosi, determinata dalla tenia echinococco; l'elmentiasi da ...
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Consiste nell'unione di due cellule, per lo più tra loro differenti e prodotte, nelle specie animali e vegetali, da un individuo solo o da due individui. Senza dubbio è il fenomeno biologico più largamente [...] di uova non fecondate di Echinodermi. Successivamente da uova non fecondate di riccio di mare il Delage non solo ottenne le larve complete, ma anche la successiva metamorfosi. Coi metodi più varî e per opera principalmente del Bataillon vennero poi ...
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GEMELLI (lat. gemini; fr. jumeaux; sp. gemelos; ted. Zwllinge; ingl. twins)
Giulio Chiarugi
Fra i fattori dai quali dipende il grado della prolificità nei Mammiferi è da considerare il numero dei prodotti [...] , da un uovo si sviluppano, secondo le osservazioni del Silvestri, un migliaio di germi sessuati e qualche centinaio di larve asessuate. In un armadillo, Tatusia hybrida, si formano, secondo il Fernández, regolarmente da un unico uovo una dozzina di ...
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LUMINESCENZA
Ettore REMOTTI
Aroldo DE TIVOLI
Giuseppe GOLA
. Fisica. - Il mezzo più comune di emissione di luce da parte della materia è l'eccitazione termica, nota col nome di incandescenza (v.). [...] viene, per così dire, modulata la luminosità, che, di per sé, sarebbe comune anche alle uova e alle larve.
Complessivamente, anche questi, come gli altri problemi dell'affascinante fenomeno, presentano ancora enigmatici aspetti, i quali continueranno ...
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larva
s. f. [dal lat. larva, con i primi 3 sign.; il passaggio al sign. zoologico (avvenuto con Linneo, 1735) è dovuto al fatto che il bruco è considerato come la «maschera» dell’insetto perfetto]. – 1. Nome che gli antichi Romani davano agli...
larvare
v. tr. [der. di larva; cfr. lat. larvare «stregare»], letter. – Mascherare, spec. in senso fig.: cercò di l. di disinteresse il suo meschino proposito. ◆ Part. pass. larvato, anche come agg. (v. la voce).