Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] composizione elettronica il c. è digitalizzato su dischi o supporti di memoria che comandano i pennelli elettronici o i raggi laser a formare il segno su pellicole, lastre o cilindri di stampa. Qualunque sia il supporto di stampa che contiene una ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] i risultati ottenuti da Ahmed H. Zewail (v., 1996), premio Nobel per la chimica nel 1999, mediante l'impiego di laser che, grazie alla produzione di impulsi dell'ordine dei femtosecondi (10-l5s), consentono di investigare i dettagli delle reazioni ...
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base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] della triangolazione stessa; per la misurazione della lunghezza di una b., oggi realizzata con metodi radiotelemetrici o laser-telemetrici, nel passato si usavano dispositivi di aste metalliche di lunghezza nota. ◆ [ALG] B. ortogonale: v. sopra ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] casi di provata efficacia rispetto ad altre tecniche o altri approcci, ha determinato utili progressi di relativamente facile gestione (v. laser).
Medicina e salute
La definizione di m. e, in parte, le sue finalità mutano nel corso del tempo sia in ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di strumenti endoscopici flessibili e di piccolo calibro, abbinato all'affinamento delle tecniche chirurgiche (per es., utilizzo del laser e di nuovi sistemi di legatura vasale), ha permesso di impiegare queste metodiche nella diagnostica e nella ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] (per es., la fototelegrafia nella 1a e 2a guerra mondiale) e, con le possibilità offerte dall'uso di luce laser, di fibre ottiche e di dispositivi ottici integrati, è oggi un sistema di telecomunicazione di grandissima capacità informativa; (b ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] non lineare per generare segnali ottici la cui frequenza sia un'armonica, spec. la seconda armonica, del segnale ottico di un laser, anche noto come generatore ottico armonico: v. ottica non lineare: IV 408 e. ◆ [FTC] [FSD] M. plastico: v. plasticità ...
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isotopo
isòtopo [Der. dell'ingl. isotope, dai gr. ísos "uguale" e tópos "luogo", con rifer. alla stessa collocazione nel Sistema periodico degli elementi chimici] [FNC] Nome introdotto nel 1913 da F. [...] e la funzionalità di organi del corpo umano. ◆ [FTC] [FNC] Separazione degli i.: v. isotopi, separazione degli; in partic.: mediante laser: III 344 f; per centrifugazione: III 344 c; per diffusione gassosa: III 344 e; per scambio chimico: III 345 b. ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] di immagini, consentono di ottenere riproduzioni digitali fedeli e accurate delle forme e dei colori delle superfici. Con scanner laser montati su bracci meccanici possono così essere rilevate enormi quantità di punti su oggetti posti anche a grande ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] ◆ [GFS] R. solare: v. ottica atmosferica: IV346 b. ◆ [OTT] R. stimolata: quella prodotta per emissione stimolata, come nei laser. ◆ [FTC] R. termica: (a) generic., ogni r. capace di dare luogo a sensazioni termiche o, oggettivamente, al riscaldamento ...
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laser
làṡer s. m. [dall’ingl. laser ‹lèi∫ë›, sigla di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation «amplificazione della luce per mezzo dell’emissione stimolata di radiazioni»]. – 1. Dispositivo (detto anche maser ottico in quanto...