CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] del Duecento. Il Contrasto è l'unico componimento che gli si attribuisca, ma nel più antico codice che lo registri, il Vat. lat. 3793, è adespoto. L'attribuzione del Colocci - che indica il solo nome "Cielo" - è nella prima pagina (che è di sua mano ...
Leggi Tutto
La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] una prima accezione, la sillepsi viene identificata con lo zeugma (cfr. Mortara Garavelli 1988: 226-227), figura di parola in cui un elemento della frase è riferito a più elementi a esso collegati sintatticamente ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] e le circostanze di questo viaggio, e tutto ciò che se ne può sapere è deducibile dalla documentazione raccolta nel Vat. lat. 14162, in gran parte di sua mano, che contiene trascrizioni di testi scovati nelle città visitate lungo il suo itinerario.
I ...
Leggi Tutto
Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] due parole o segmenti discorsivi.
Una parola o un segmento eredita uno dei significati della seconda parola o segmento: si dice allora che il significato che risulta è ‘figurato’.
Come è stato osservato ...
Leggi Tutto
annali
Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni. Nell’antichità romana gli a. massimi (lat. annales maximi) erano una raccolta di notizie desunte dagli archivi [...] del pontefice massimo, che fu pubblicata, in 80 libri, probabilmente dal pontefice Publio Muzio Scevola alla fine del 2° sec. a.C. Ne rimangono scarsissimi frammenti. Non è certo se essi fossero la trascrizione, ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] . 10v-12v, 14v, 35v-36r; Perotti rispose con la lettera dell’11 novembre 1479, conservata in originale di altra mano nel Vat. lat. 6848, c. 295).
A Sassoferrato, nella casa di fronte alla chiesa di S. Chiara (a cui donò importanti reliquie, oggi nel ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] è l'unica fonte per le quattro canzoni (cc. 182-5) e per i due sonetti (cc. 396 e 401). Per la tenzone, oltre al Vat. lat. (cc. 623-624) che indica i nomi di Rustico Filippi e del D., si hanno altre testimonianze: il vaticano Chigiano L VIII, 305, in ...
Leggi Tutto
APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] Comunale di Siena (del secolo XV), in passi nei quali il poeta allude a sé stesso. Sotto lo stesso nome sono stati poi riuniti da alcuni filologi (Torraca, De Bartholomaeis, Bertoni) altri tre componimenti ...
Leggi Tutto
POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] al latino. Nei frammenti delle Notationes difese l’idea dell’unicità della lingua in epoca antica (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 2222, cc. 113r-115r).
Morì di pleuresi all’età di 37 anni, nel settimo anno del pontificato di Innocenzo VIII ...
Leggi Tutto
Epiteto (gr. ὕπατος, «altissimo, supremo») di Zeus, in quanto reggitore supremo degli dei. Il termine servì poi ai Greci come traduzione del lat. consul.
In età bizantina il titolo fu attribuito anche [...] a funzionari imperiali in Italia; i. furono detti, nell’8° sec., i consoli imperiali e duchi di Venezia e, verso la fine del 9° sec., i reggitori di Gaeta ...
Leggi Tutto
Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra i 20 e i 30 anni, che non vogliono né sposarsi...