RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] est" (Vettino, Vita Galli, 34; MGH. SS rer. Mer., IV, 1902, p. 276).Sebbene non si abbia alcuna indicazione circa l'origine più grandi. Il divieto ecclesiastico del quarto concilio lateranense del 1215 "ut reliquiae extra capsam non ostendantur ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Traditio legis è esemplato sul prototipo del triclinio Lateranense.In questa prospettiva rientra in gioco, dopo Bari 1987, pp. 235-269; C. Leonardi, La spiritualità monastica dal IV al XIII secolo, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] un c. a Roma, il poco più tardo c. lateranense si configura nell'ambiente romano come una novità assoluta per monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltà occidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del maestro. Nel Battesimo, dove il battistero lateranense è ben riconoscibile, si ricostruisce uno storico hic pp. 9-28; Id., La mostra di G. R. a Mantova, in Eidos, n.s., IV (1989), pp. 53-55; P. Piva, G. R.: precisazioni in margine alla mostra, in ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] , che ha sede nella Pontificia università lateranense, è considerato un riconoscimento del contributo , Roma 1976, col. 1647.
6 G. Rocca, Filiae Reginae Apostolorum, in DIP, IV, Roma 1977, coll. 16-17; L. Gazzetta, Elena da Persico, Verona 2005.
...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , di stroncare la resistenza del fratello dell'ormai defunto Ottone IV e di ottenere il sostegno dei principi tedeschi lo indussero a la fusione di due protomi in bronzo (oggi nel battistero lateranense e nel chiostro di S. Giovanni). Egli fece anche ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] del vescovo Agnello (556-569; Saguì, 1990b).Un balneum lateranense, ricordato più volte nel Lib. Pont. a partire dal (Kitāb al-Intiṣār li-wāsiṭat ῾iqd al-amṣār, a cura di K. Vollers, IV, Cairo 1896, p. 105) alla metà del 15° secolo. Nella prima metà ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Antiqua, S. Clemente, S. Lorenzo f.l.m., battistero Lateranense). Denominatore comune è anche la scelta cromatica - riassunta in una P. de Palol, Arqueología cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967, pp. 197-239, 321-345; C ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] la sua prima polemica religiosa con il canonico regolare lateranense Serafino Aceti de' Porti, che aveva scoperto una 1816, p. 2; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, p. 146; G. Carducci, Rime di F. Petrarca, Livorno 1876, pp. ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Cristo, a figure applicate.Con il quarto concilio ecumenico lateranense (1215) si aprì una nuova era per l de la Confession de Saint Pierre au Vatican, lors du Concile de Latran IV, 1215, in Synthronon. Art et archéologie de la fin de l'Antiquité ...
Leggi Tutto
espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...