BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] B. fu nominato vicario del conte Luigi di Savoia, senatore di Roma, e fu presente in S. Giovanni in Laterano alla turbolenta incoronazione di Enrico (29 giugno 1312), una cerimonia che, secondo alcuni, egli aveva cercato di anticipare, organizzando ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] dalle imprese più impegnative che vennero patrocinate da Clemente XI, ricordiamo tra le altre le decorazioni di S. Giovanni in Laterano e di S. Clemente), ben intenso deve esser stato il suo lavoro in questo periodo. Probabilmente la mancanza di ...
Leggi Tutto
BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] gli sono stati attribuiti (Hess) i festoni di S. Bibiana (1624-1626 circa) e la volta della sacrestia di S. Giovanni in Laterano, parzialmente attribuita dal Baglione (p. 132) a C. Alberti. Fra i disegni, notevoli quelli degli Uffizi.
Il B. fu anche ...
Leggi Tutto
DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] una particolare processione, detta delle tre Marie, che prima dell'esilio avignonese aveva luogo anche in S. Giovanni in Laterano e le cui oramai pallide vestigia, appena riconoscibili, venivano allora accennate solo in S. Pietro dal clero di quella ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] facciata del duomo di Vercelli (1753, compiuta nel 1760) è quasi una trasposizione della facciata di S. Giovanni in Laterano, riecheggiata anche nel grande progetto per l'ampliamento e il rimodernamento, non attuato, del duomo di Torino (disegni nell ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] dei Pazzi, affrescò Carlo Martello che fa penitenza (modello a Hampton Court); nel battistero di S. Giovanni in Laterano dipinse una Erodiade oggi perduta e in S. Prassede lasciò affreschi nella navata centrale, con Orazione nell'orto, Salita ...
Leggi Tutto
GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] in Castel Sant'Angelo.
Ancora come caporione il G. partecipò, il 23 nov. 1644, alla cavalcata per la presa di possesso del Laterano da parte del nuovo papa Innocenzo X. Dal Diario risulta inoltre che nel 1625 fu gravemente malato; a partire dal 1655 ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 giugno 1312; il ritardo di questa consacrazione, fissata per l'Assunta del 1311, aveva, però, impedito all'A. di prendere ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Domenico
**
Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] e nell'anno seguente (1596), avendo invano sperato di costruire il nuovo grande organo nella chiesa di S. Gio.vanni in Laterano (ne fu artefice proprio il rivale Blasi), cominciò ad assentarsi da Roma per periodi sempre più lunghi. Infine, ceduta la ...
Leggi Tutto
GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] s.d., pp. 97, 187 s., 218, 266; S. Gmeinwieser, G. Chiti (1679-1759), maestro di cappella in S. Giovanni in Laterano, in Nuova Riv. music. ital., IV (1970), p. 665; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 375; Musikalisches Conversations ...
Leggi Tutto
laterite
s. f. [der. del lat. later -ĕris «mattone», col suff. -ite]. – Roccia sedimentaria a grana finissima, di colore ocraceo rossastro, formata essenzialmente di idrossidi di alluminio e ferro, talora accompagnati da minerali argillosi,...