DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] primi anni romani il giovanissimo D., dopo aver tradotto il De Officiis in italiano, si divertisse a renderlo di nuovo in latino sorprendendo tutti per l'abilità e la bravura dimostrata. Forse l'eccesso di zelo nell'applicarsi allo studio fu la causa ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] quindi all'attività forense, segnalandosi presto con una dotta dissertazione latina pubblicata a Napoli nel 1767 (De obligatione pupilli. sine tutoris auctoritate contrahentis), ristampata nel 1772. La sua attività nel campo giuridico si svolse ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] alla città nativa, dedicandosi all'attività letteraria, con speciale interesse allo studio della lingua latina. A Lecce sposò (sempre secondo il D'Afflitto) Isabella Castriota Scanderbeg.
Pastore arcade col nome di Ario Idumeneo, fu guidato nella sua ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] indicati il luogo di provenienza dell'artista, Piperno (l'attuale Priverno in prov. di Latina), la data di compimento dell'opera, il giugno del 1430, ed il nome del committente, Armelleo di Esculo de' Bastoni, nominato castellano e governatore di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] fine del marzo 1898 il G. tornò, quindi, a Roma per ricevere le istruzioni relative alla sua missione diplomatica in America Latina. Nel settembre 1898 era a Lima ove, fatta eccezione per un breve periodo in Ecuador, resterà fino al maggio 1901.
La ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] ., XXXI.10 predisponendo, tra una linea e l'altra, lo spazio necessario a inserire, in un secondo momento, la traduzione latina. Egli si limitò di fatto a inserire la sola traduzione dell'Ecuba, secondo una redazione che presenta, rispetto a quella ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] "in tempo della mia pubertà era impiegato del governo della possessione di Poggio S. Lorenzo in Latina" (probabilmente presso Orvieto). Il padre lo destinava a studiare leggi in Roma, ma dopo la sua morte "mi volle presso di sé il sacerdote don ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] avviò a percorrere le dure vie del mondo, a cominciare da quelle dell'America Latina, maturando, da autodidatta, nel sudato lavoro subalterno, nel volontario sacrificio di ogni comodo familiare, nel dolore anche, nelle privazioni, una profonda ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] all'università di Torino e seguire i corsi di belle lettere, assiduo alle lezioni di eloquenza latina di T. Vallauri.
Iniziò presto l'attività di giornalista, entrando nel 1850 nella redazione dell'Armonia, noto giornale clericale e reazionario, in ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] oligarchico della Repubblica. Compì in patria i primi studi di lingua italiana e latina nel seminario di S. Martino e fu poi mandato in collegio a Magliano, in Sabina, ove studiò lettere con ottimi risultati, manifestando subito ingegno precoce e ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...