Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] Paesi. I trattati che le istituiscono sono: a) il Trattato di Tlateloco per la proibizione delle armi nucleari in America Latina e nei Carabi del 1967, che ha previsto la creazione dell’OPANAL (Organizzazione per la Proibizione delle Armi Nucleari in ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sec. XVI ora la materia e ora per lo meno lo spirito della letteratura medievale, e il cui stile non è influenzato dal latino, non si staccano molto gli scritti di Marcin Bielski (1495-1575); e ad esso è legata ancora con molte fila l'opera fresca ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Basilio Grazioso, Torino 1794), egli pare piuttosto legato alla corrente regalista. Delle sue lezioni canoniche resta un'esposizione latina inedita di Institutiones (conservata a Torino, Bibl. Naz., e studiata da P. Stella). In essa, in un contesto ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] . Tuttavia, in linea di massima si può affermare che l'Asia sia il maggiore produttore, mentre l'Africa e l'America Latina sono i luoghi finali di distribuzione e consumo. Nei primi anni del 21° sec. sono emersi, come Paesi produttori interessati da ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] nel 1190, scritta in origine in arabo, fu poi tradotta in ebraico agli inizi del XIII sec. e successivamente dall'ebraico in latino.
La Guida è destinata a un allievo prediletto, uno di quelli, scrive M., "che girano intorno alla dimora del sovrano e ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] 1736); Rime… scelte ora con diligenza, e da' più sicuri manoscritti alla vera lezione ridotte. Colla giunta d'alcuni versi latini, a cura di L. Della Volpe (Bologna 1737), edizione, quest'ultima, più completa, che presenta un corpus comunque esiguo ...
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BELLONI (Bellone), Paolo
Maura Piccialupi
Nacque a, Valenza (Alessandria) nel 1573 da Luigi e da Angelica Rosa. Discendente dall'antica e nobile famiglia dei conti Montù-Beccaria originaria di Pavia, [...] contemporanei come "iurisconsultus eruditissimus", oltre che per le sue qualità di oratore e per la sua familiarità con le lingue latina e greca. La sua opera più notevole, De potestate eorum, quae incontinenti fiunt vel ex intervallo, (in due volumi ...
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Individui che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, sono costretti ad abbandonare lo Stato di cui sono cittadini e dove risiedono, per cercare rifugio in uno Stato straniero.
Gli [...] insostenibile hanno provocato un nuovo flusso di rifugiati dalle zone di crisi dell’Africa, dell’Asia e dell’America latina verso i paesi limitrofi e quelli industrializzati. Si tratta dei rifugiati economici o rifugiati de facto, destinati a restare ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] 18 edizioni tra il 1547 e il 1829; molte inedite). Dei giovanili interessi giuridici rimane traccia nell'unica opera latina di T., De corruptis verbis iuris civilis (forse 1516), mentre sono perdute le Disputationes et paradoxa iuris civilis. Più ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] è quella di Salamanca, fondata nel 1243 da Ferdinando III di Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia (solo però per gli studî di latino e di arabo, fino al 1505), e, nel 1346, Valladolid, al cui modello si conformò Alcalá de Henares nel 1409. Del 1359 ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...