(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 245.716 abitanti.
Storia.
L'età antica. - L'inizio di Bononia romana è segnato dalla deduzione in quel luogo di una colonia latina di 3000 uomini, nel 189 a. C. (Livio, XXXVII, 57). Ma in precedenza la vita si era svolta fervidissima in questo luogo ...
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Il culto nel diritto canonico (XII, p. 93).- L'esplicazione del culto divino nella forma ufficiale resa dalla Chiesa, o liturgia, è stata recentemente oggetto di importantissime norme nella Enciclica Mediator [...] Dei, 20 novembre 1947, di Pio XII. Con questa, di fronte al movimento sorto negli ultimi anni nella Chiesa latina, insieme scientifico e pratico, per un rinnovamento liturgico (v. liturgia, in questa App.) il Pontefice fissa i retti principî in base ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] ) e le RZ (Revolutionäre Zellen) nella Repubblica federale tedesca, per citare soltanto i gruppi più conosciuti. In America Latina le azioni di gruppi guerriglieri, i Montoneros in Argentina, i Tupamaros in Uruguay, e infine i Sendero luminoso in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] fondazione di Roma da parte di Romolo (➔) al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia origine (latina, romana, greca), con i Troiani provenienti da Ilio sotto la guida di Enea e con i re di Alba, discendenti dell’eroe troiano ...
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Le armi cui si applica la tecnologia nucleare rientrano nella nozione di armi di distruzione di massa. Al riguardo il principale pilastro del regime internazionale di non proliferazione è costituito dal [...] Paesi. I trattati che le istituiscono sono: a) il Trattato di Tlateloco per la proibizione delle armi nucleari in America Latina e nei Carabi del 1967, che ha previsto la creazione dell’OPANAL (Organizzazione per la Proibizione delle Armi Nucleari in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] essenza delle lingue, a una delle questioni più rinomate del secolo, sorta negli anni Trenta, e riguardante il rapporto fra latino e volgare, l’origine di quest’ultimo e il suo rapporto con la lingua dei padri. Come poi nella polemica intrapresa ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] sull'agricoltura (Rerum rusticarum libri tres), e una parte (6 libri, non integri, su 25) della grande opera De lingua latina; restano inoltre un migliaio di frammenti in versi e in prosa. Al primo periodo dell'attività poetica di V. risalgono le ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] anni di studi universitari fu insignito del premio Angioino per l'economia politica e del premio Di Giovanni in lingua greca e latina, storia sacra e storia di Sicilia. A uno di tali premi è legata la sua prima pubblicazione, Sul modo di procurare la ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] del parroco del vicino paese di Bargi, C. Stefanini, che gli impartì i primi elementi di grammatica italiana e latina. La particolare attitudine e dedizione agli studi mostrate dal giovane spinsero il curato a indirizzarlo verso i corsi di filosofia ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] orti di Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital. e latine edite e inedite di C. C., giureconsultofeltrino (sec. XV-XVI), Feltre 1899-1904. A parte questi studi particolari, notizie sul C. appaiono ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...