CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] composizioni ad una chiarezza che evidenzi la essenziale componente didascalico-religiosa del suo discorso drammatico, non tralascia anzitutto il latino al quale del resto ci si uniforma a Roma, dove in genere le novità sono viste con sospetto per ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] orti di Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital. e latine edite e inedite di C. C., giureconsultofeltrino (sec. XV-XVI), Feltre 1899-1904. A parte questi studi particolari, notizie sul C. appaiono ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] di un'opera di lui.
Il 1520 segna l'ingresso dell'A. nel mondo delle lettere e della politica con l'elegia latina Trinacria ad Carolum, commossa invocazione a Carlo V perché intervenga a riportare la pace nell'isola dilaniata da sanguinose lotte di ...
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FERRARI, Giovan Battista
Luisa Narducci
Figlio di Tommaso e Laura Carleschi, nacque a Tresto (oggi frazione di Ospedaletto Euganeo in provincia di Padova) il 21 giugno 1732. All'età di dodici anni i [...] il suo risorgimento, VII, Torino 1856, p. 141;G. Pietrogrande, Biografie estensi, Padova 1881, pp. 177-189; S. Serena, Scrittori latini del seminario di Padova, Padova 1936, pp. 329-332, 424-428;G. Natali, IlSettecento, Milano 1960, pp. 529, 559; G ...
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Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga (◡−).
L’unità di misura dei metri giambici è la dipodia (◡−′◡−): il monometro come verso a sé è usato di rado nei [...] penultima sillaba del verso, detto anche scazonte o ippocrateo). Al trimetro giambico dei Greci corrisponde, nella metrica latina, il senario, costituito da sei piedi giambici. Nella metrica italiana, il metro ritmicamente più vicino al trimetro ...
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Filologo classico e studioso della cultura ottocentesca italiano (Parma 1923 - Firenze 2000), figlio di Sebastiano senior. Profondo conoscitore della storia della filologia classica, oltre che della linguistica, [...] (1978); Per la storia della filologia virgiliana antica (1986); Nuovi contributi di filologia e storia della lingua latina (1993). Sul pensiero di Leopardi e di altre figure dell'Ottocento pubblicò: Classicismo e illuminismo nell'Ottocento italiano ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] tempo, il B. fosse familiare di Paolo Manuzio già intorno al 1530. Dedito soprattutto in gioventù agli studi d'eloquenza latina, passò poi, sempre a Venezia, alla professione forense esordendo dopo il 1550 sotto la guida di Filippo Terzi. Nel 1570 ...
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Linguista e letterato (Sarzana 1895 - Viareggio 1971), prof. di glottologia classica e romanza nell'univ. di Genova (dal 1926), poi (dal 1939) di storia della lingua italiana a Roma; accademico d'Italia [...] Boccaccio (1934; 2a ed. 1943; rist. 1969), nella quale S. studia l'evolversi della prima prosa volgare dalla tradizione latina medievale; il volumetto I mille anni della lingua italiana (1961; 2a ed. 1962); la raccolta Momenti di storia della lingua ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] e si stabilì a Venezia.
Qui pubblicò nel 1595 Machinae novae, che ripubblicò nel 1605, aggiungendovi una Declaratio latina, italica, gallica, hispanica et germanica; quest'opera diede al V. solida fama scientifica nel campo della meccanica; in ...
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MADARIAGA, Salvador de
Ettore De Zuani
Scrittore e diplomatico spagnolo, nato a La Coruña il 23 luglio 1886. Fece i suoi studî parte in Spagna e parte in Inghilterra; dal 1928 al 1931 fu titolare della [...] dei più intransigenti avversarî del regime franchista, anche in ascoltatissimi commenti radiofonici alla Spagna e all'America Latina.
Tra le sue opere di varia letteratura, storia e filosofia sono particolarmente notevoli: Shelley and Calderon and ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...