PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] Library, Yale University, I, Mss. 1-250, New York 1984, pp. 257 s.; C.M. Piastra, La poesia mariologica dell’Umanesimo latino. Repertorio e incipitario, Spoleto 1994, pp. 40, 137, 180, 195, 199; Iter italicum, I-VII, Leiden 1963-1997, ad ind.; T ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] (se non forse nei primi del XV) riempita da un qualche ignoto possessore o lettore del codice con una poesia latina". La poesia latina, a cui fa riferimento il Sanesi, altro non è che un frammento di trentaquattro versi del Planctus Italiae, relativi ...
Leggi Tutto
GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] arme e di politica" (Grossi, p. 132), ma anche per la sua dottrina nell'eloquenza, nella filosofia e nella poesia latina e volgare. Venne infatti scelto come precettore del giovane erede Francesco Maria e del suo compagno di studi, Torquato Tasso.
La ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] il F. profuse un grande impegno e fu promotore di molte iniziative culturali.
Diede inizio a seminari sui codici latini della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli; agitò il problema di una valorizzazione del patrimonio archeologico della ...
Leggi Tutto
BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] ripresa degli spettacoli; dato il successo della missione, fu decretata ai due, e principalmente al B. un'iscrizione latina sulla porta del teatro. Due anni dopo fu eletto principe degli olimpici, carica che in seguito rivestì forse continuativamente ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] ad opera d'amici di Dubois e d'ammiratori di Rabelais, tra i quali merita ricordo il Melet, che scrisse un'apologia latina del primo e dedicò al secondo una serie di versi per esaltarne la scienza e la capacità di medico.
Nell'edizione ginevrina ...
Leggi Tutto
FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] " e "Pitagora".
Dopo la sua morte fu pubblicato il trattato Del proprio et ultimato fine del poeta (Bergamo 1615). Le sue poesie latine, raccolte da M.A. Foppa, furono edite con il titolo Poëmata omnia, da P.A. Serassi a Bergamo nel 1752, insieme con ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Giulia
Anna Migliori
Nata nell'ottobre 1706 a Brescia, ebbe un'infanzia tranquilla e rivelò ben presto la sua disposizione agli studi. Il suo carattere di donna schiva, modesta, amante della [...] cristiana. A Giovanni Antonio Volpi, che sostituì nella cattedra di filosofia il Lazzarini, la B. indirizzò un'epistola latina ricevendone in risposta, nel gennaio 1737, una lettera nella quale il Volpi si professava ammirato della sua cultura.
La ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] nel Quattrocento, a cura di E. Garin, Firenze 1948, pp. 11-33; il De avaritia (e tre epistole), nel vol. Prosatori latini del Quattrocento, a cura di E. Garin, Milano-Napoli 1952, pp. 218-301.L'unica edizione complessiva delle Epistolae è quella in ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] del C., gli opuscoli d'argomento giuridico e politico, le epistole, i carmi, le orazioni e il dialogo sulla lingua latina sono raccolti in tre volumi in folio, Opera omnia, Basileae 1560, ad essi vanno aggiunti gli Exemplorum libri decem, Venetiis ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...