La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] di lingue moderne come il francese e il tedesco, assume prevalentemente come punto di riferimento per le proprie indagini il latino dell'epoca, che già si configurava come una lingua artificiale, avente corso soltanto tra scienziati e filosofi. Dagli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] manoscritto a Parigi, pubblicato nel 1657 col titolo Tractatus de ratiociniis in ludo aleae. Si tratta della traduzione latina, impostata da Huygens e realizzata dal matematico Frans van Schooten, dell'originale olandese, che fu pubblicato solo nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] un termine di confronto spesso sottinteso, ma pervicacemente presente, Bombelli non condivise la scelta di scrivere in latino per raggiungere anche il pubblico colto oltremontano, ma rimase nell’alveo della tradizione abachistica e scrisse il suo ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] che non le donne a sposare una persona straniera, per lo più proveniente dall’Europa dell’Est o dall’America Latina. Provengono invece in prevalenza dall’Africa settentrionale gli stranieri sposati a donne italiane.
La f. di fatto
Oggi, in tutti ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] reprimere il dissenso, vi fecero poi ricorso la Francia in Algeria, gli Stati Uniti in Vietnam, alcuni regimi dell’America Latina; un sistema di campi fu impiantato in Cina durante la Rivoluzione culturale e, in Cambogia, dai khmer rossi. Negli anni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] in due frammenti, completati per fortuna in una redazione di Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī nel XIII sec. e nella traduzione latina di Gherardo da Cremona (con il titolo Liber trium fratrum de geometria oppure Verba filiorum Moysi), gli autori presentano una ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] volta in Grecia dai sofisti, il n. oratorio è stato un elemento caratteristico della prosa letteraria greca e latina (Gorgia, Trasimaco, Demostene, Isocrate e, a Roma, Cicerone). Nella tarda antichità al n. venne progressivamente sostituendosi una ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] dopo la nascita dell'Islam, all'epoca in cui visse il celebre alchimista Ǧābir ibn Ḥayyān al-Ṣūfī (m. 815 ca.), il latino Geber; il corpus di opere attribuito alla sua scuola fondò l'alchimia araba ed ebbe una vasta influenza su quella europea. Gli ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] arti fosse assorbito dai loro ginnasi, che assunsero il nome di collegi. Il programma di studi si ridusse al latino, come forma modificata del trivium, e alla filosofia, materia introdotta dai gesuiti in una rigida forma aristotelica; la filologia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] le espressioni metaforiche in quest'ultima non siano interpretate in senso scientifico. Nel 1636, la lettera fu pubblicata in traduzione latina e fuori dall'Italia, ma copie manoscritte erano già molto diffuse prima di tale data.
La questione si fece ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...