Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] , ora non sono più avvertiti come tali ma costituiscono piuttosto delle unità indivisibili: è questo il caso di avverbi come davanti (dal latino de ab ante), allora (da ad illam horam), qui (da eccum hic), oggi (da hodie, a sua volta derivato da hoc ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] e sola puntata fu pubblicata nel 1870 col sottotitolo Lezioni di fonologia comparata del sanscrito, del greco e del latino, davano forma definitiva ad una materia che subito fu apprezzata negli ambienti culturali più qualificati (il volume ebbe il ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] considerare come uno dei caratteri originali della nostra lingua e uno dei contrassegni più eloquenti della sua derivazione latina (➔ latino e italiano; ➔ lingue romanze e italiano).
Un caso di grande interesse in quest’ambito è offerto da taluni ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] gli ➔ affissi. Ad es., in italiano si è avuta l’estensione degli originari suffissi flessivi della seconda e quarta coniugazione latina -eāmus e -iāmus prima al congiuntivo e poi all’indicativo di tutte le classi (Maiden 1998: 127-129): l’antica ...
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Le consonanti laterali sono così chiamate in quanto, per produrle, la lingua assume una particolare conformazione che permette la fuoriuscita dell’aria dai suoi lati (➔ fonetica articolatoria, nozioni [...] palato duro: ad es., in voglio [ˈvɔʎːo], bagagli [baˈgaʎːi], scoglio [ˈskɔʎːo].
Quest’ultimo suono, non presente in latino, è reso nella ➔ grafia italiana con il trigramma ‹gli›. Tale grafia è comunque ambigua in quanto in alcune parole i grafemi che ...
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L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] ). Le forme del passivo, in italiano, sono dunque tutte composte (in questo l’italiano risulta essere nettamente diverso dal latino v. oltre) e possono essere formate per ogni modo e tempo del verbo.
La perifrasi principale per l’espressione della ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] essere collocata intorno alla metà del sec. XI, in accordo con l'ipotesi secondo la quale egli avrebbe elaborato i testi latini relativi alla passio dei santi Teopompo e Sinesio press'a poco nell'epoca stessa in cui per iniziativa dell'abate Rodolfa ...
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Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] e chiromante. Poco più numerosi i sostantivi in -manzia, i cui aggettivi corrispondenti terminano in -mantico.
Di origine latina medievale, -vendolo è usato in una decina di composti di uso non specialistico il cui costituente iniziale denomina la ...
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Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] Ausiliatrice e la Chiesa del Sacro Cuore a Roma, avrà fondato 64 case salesiane in sei nazioni, e missioni in America Latina, e avrà 768 salesiani (Antonio M. Sicari, Il grande libro dei ritratti di Santi. Dall’antichità ai giorni nostri, p. 525 ...
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I suoni sibilanti sono una sottoclasse di ➔ consonanti (➔ fricative), suoni rumorosi e intensi, articolati mediante un forte restringimento del condotto orale.
La differenza tra fricative sibilanti (ingl. [...] /lisca, sciame/scala, sciupare/miscuglio. Il quadro non è perfettamente regolare: infatti in alcuni lessemi, tipicamente quelli di origine latina, la vocale diacritica ‹i› è presente anche quando il digramma ‹sc› è seguito da un timbro anteriore: per ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...