Castello presso Città del Messico, dal quale ha preso nome l'atto di "assistenza reciproca e solidarietà americana", firmato il 3 marzo 1945 alla "conferenza interamericana sui problemi della guerra e [...] , che le controversie interamericane venissero risolte secondo procedure interamericane, che fosse data una rappresentanza adeguata all'America latina nel Consiglio di sicurezza (v. nazioni unite, in questa App.). Si raccomandava la formazione di una ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di s. Sofronio, patriarca di Gerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] della Chiesa greca; si affermò un crescente interesse sia erudito sia artistico per l'antichità greca piuttosto che per quella latina e, infine, si radicò nei futuri pontefici un timore per i danni creati dai concili, che doveva diventare cruciale ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 16, 1939, pp. 323-26; Itineraria et alia geographica, a cura di P. Geyer et al., Turnholti 1965 (Corpus Christianorum, Series Latina, 175); J.Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges d'Archéologie et d ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , per gli appelli papali in favore di una maggiore giustizia sociale e del rispetto dei diritti umani soprattutto in America Latina ma anche in Europa, come mostrò il caso della Spagna franchista: questa non perdonò mai al papa un suo intervento ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di ‘religioni orientali’, e cioè di religioni o culti che presuppongono un Oriente, esotico e diverso, rispetto all’Occidente latino, fa oggi problema. Non è un caso che l’espressione stessa di ‘religioni orientali’ sia nata all’inizio del Novecento ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] , fu in rapporti con il Ficino, con il poeta Naldo Naldi (che a lui e ad Amerigo dedicò una sua elegia latina), con Piero Guicciardini (il padre dello storico), e certamente con altri personaggi molto noti per meriti culturali e politici. Le sue ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] Laziale, 12, 2 (1995), pp. 635-39.
P. Santoro, I Sabini della valle del Tevere, in Atti del Convegno Internazionale Nomen Latinum. Latini e Romani prima di Annibale (Roma, 24-26 ottobre 1995), in Eutopia, 14, 2 (1995), pp. 33-53.
P. Santoro - A ...
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PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] sulla sua vita vengono fornite dallo stesso Pellegrino nella sua Historia Alphonsi primi regis, un’opera in prosa latina – non molto elegante, ma con evidente afflato virgiliano – che è particolarmente importante perché si pone al punto di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] V, 24, 2-3). La loro lingua, ritenuta autonoma già dagli antichi (Strab., V, 2, 9), presenta tuttavia forti convergenze con il latino e si è ipotizzato che sia il residuale di parlate di genti protolatine abitanti tutta la regione del basso Tevere in ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...