CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] la città ove il C. avrebbe perfezionato la propria preparazione umanistica, senonché la prima data sicura circa il soggiorno dello dagli studiosi tedeschi. Il Celtis, elegante poeta in latino, era considerato tra gli umanisti tedeschi come il ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] come dottore in legge e mirabile compositore di orazioni in latino: sembra del resto che egli sia da identificare con certezza Egitto, difendendo con un'orazione di stampo prettamente umanistico i valori della libertà siriana ed esaltando il ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] con lo strapotere dei Britannico. Tra le sue stampe latine l'unica di argomento giuridico, oltre ai Consilia, fu Lorenzo Valla. E appena più numerose furono quelle di carattere umanistico e religioso. A questi settori era infatti dedicato più dell' ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] Parteniana.
L’Accademia, sita nel palazzo Spilimbergo di Sopra, era un collegio improntato a principi pedagogici umanistici: vi venivano impartite lezioni di greco e latino, e, quale tratto distintivo, di ebraico. Partenio vi insegnava greco e ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] porremo". Si tratta quindi per Ateneo di un appellativo umanistico del quale il C. si serve parimenti ai nomi di ss.; M. Corti, M. A. A. C. e l'influsso dei grammatici latini sui primi grammatici volgari, in Cultura neolatina, XV (1955), pp. 195 ss.; ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] Münster 1914, p. 247; R. Sabbadini, Storia e critica dei testi latini, Catania 1914, pp. 313-315 (II ed., Padova 1971, pp. pp. 199 s., 400 s.; L. Bertalot, Uno zibaldone poetico umanistico del Quattrocento a Praga, in La Bibliofilia, XXVI (1924), pp. ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] professate. Perché, mentr'è meritevole che identifichi la sostanza dell'insegnamento umanistico nell'osservanza e continuità della "tradizione"; mentr'è meritevole che lo studio del latino risulti in queste pagine del B. affrancato da qual si voglia ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] l’esemplare di dedica, da lui vergato in scrittura umanistica e miniato da Andrea da le Vieze, venne accompagnato Parma.
Per esigenze di insegnamento, tradusse dal greco in latino Giovanni Damasceno, Basilio e Crisostomo (Ferrara, Biblioteca comunale ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] rappresenta il secondo commento completo al poeta latino, dopo quello di Antonio Partenio da Lazise B.M. Peebles, Studies in P.D. Avogaro of Verona, in Italia medievale e umanistica, V (1962), pp. 25-26; M. Kurelac, Paladije Fusko. Život i djelo ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] con sé il G., contribuendo alla sua formazione umanistica, peraltro già avviata sotto la guida di Ludovico Panezio nel 1598.
Il G. fu autore di alcune traduzioni dal greco al latino, e riunì i propri versi in un volume pubblicato nel 1595 a Bologna ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...