IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] nel 1388 su una versione in greco volgare per conto di Juan Fernández de Heredia, di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a cura di E. Garin, Firenze ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] generoso non contrasta una certa propensione allo scherzo, mai però volgare, che traspare da vari luoghi delle sue opere ed è sigla sono state notate dal Kuttner nel cod. Vaticano latino 1367 contenente la glossa ordinaria al Decreto con molte ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di Firenze, che ssi confa alla presente matera; disse in brieve motto in latino: 'Non diu stabit stolida Florenzia florum; decidet in fetidum, disimulando vivet'. Ciò è in volgare: 'Non lungo tempo la sciocca Firenze fiorirà; cadrà in luogo brutto, e ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] monografici, il Parnassus Apollo e la Macroglossa stellatarum (in volgare, Del Parnasso e Della passera dei santi) , di d'Alba, G. Ravegnani; per ultimo, S. Solmi sulle Cronache latine del 15 genn. 1917. A parte è da collocarsi il necrologio apparso ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] e Argelata trattenne il libro. Il testamento, in volgare ("non se meravigli persona se el scrivo per 24; R. Hissette, L'apport de G. M. à la tradition du texte latin d'un commentaire d'Averroès et le spectre de la contamination, in Quaderni per la ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ch'io mi ho fatti di queste lingue, havendole ridotte a capi e luoghi propri" e che utilizzava per tradurre dal latino in volgare e viceversa. Di tali apparecchi I luoghi costituiscono appunto una sorta di schema teorico, che il C. intendeva ora ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] , teologiche e filosofiche. Più complessa la questione posta dall'essere i suoi sermoni redatti in una forma mescidata di latino e volgare: di fronte ad un giudizio assai sfumato di Galletti, che li ritiene redatti in questo modo per il loro ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] elementi determinanti a sostegno dell'una o dell'altra tesi; per lo più il confronto tra l'esito latino delle Expositiones e quello volgare della Fiorita relativo a una fonte comune alle due opere ha dato risultati ancipiti o che non escludono il ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il L. lo seguì. Fu presente al famoso dibattito sulla lingua latina parlata al tempo di Roma tenutosi a Firenze nel 1435 nell'anticamera Treviso. Un'altra a Cosimo de' Medici del 1439, in volgare, è conservata in Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] è altrettanto controverso quali componimenti poetici in volgare della Scuola poetica siciliana (v.) siano E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901 (Hildesheim 1971).
L. Castets, Prose latine attribuée à Pierre de la Vigne, "Revue des Langues Romanes", 32 ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...