SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] vietò di stampare la Bibbia in qualsiasi lingua volgare. All'inizio del 1559 Peretti ricevette dall'inquisitore J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma 1982; G. Gualdo, Documenti ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e convinti sostenitori dell'arte poetica.
I poeti tedeschi in volgare del XIII sec. si dedicavano al genere epico o alla di pace di Magonza, che fu subito diffuso non solo in latino ma per la prima volta anche in tedesco. Federico si presentò ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] lavoro per tutta la vita. I professori di lettere greche e latine, di filosofia e di teologia appartenevano di solito al clero (nei a quel punto vi fossero sul mercato molti più manuali in volgare, sia a favore sia contro la nuova scienza, nessuno di ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] al XIV secolo, con preferenza per il periodo compreso tra il XII e il XIV secolo.
164 Sulla grande fortuna (latina e volgare) di Elena nell’Inghilterra del Medioevo (e oltre), si rimanda all’ampia e documentatissima trattazione di A. Harbus, Helena ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] a una memoria potenzialmente universale (tutto ciò è comprensibilmente meno netto in Italia, dove il volgare nel primo Duecento non si è distaccato del tutto dal latino, e meno ancora è giunto a essere una lingua letteraria). Si tratta inoltre, con ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] i riferimenti agli antichi, traducendone il greco e il latino nel francese, lingua corrente dei suoi lettori.
Come si .
91 Ludovico Antonio Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1750, V, Firenze 1828, pp. 146-147. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] della stampa aveva rafforzato alcune tendenze generali, riscontrabili nella letteratura tecnica. Essa, privilegiando l'uso del volgare a quello del latino, si rivolgeva non soltanto a un pubblico colto e ai potenziali mecenati, ma anche agli stessi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] accanto ai titoli dei libri proibiti: così per la Bibbia volgare, il Principe e la Vita di Castruccio Castracani di la Serenissima Republica di Venezia, uscita in italiano e in latino nell'agosto del 1606 a Venezia, la più organica ed omogenea ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] i principi dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre la piccola nobiltà sfuggiva in gran parte a questa regola; . Almeno per quanto riguarda la produzione in volgare, quindi, il monopolio della Chiesa in questo ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] Italia dal principio dell'era volgare sino all'anno 1749, VII, Dall'anno 1170 dell'era volgare fino all'anno 1300, -67; Goffredo da Viterbo, Speculum regum, in Le origini: testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani, a cura di A. Viscardi et ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...