NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] due fasi: la prima fu quella in cui funse da interprete per i due cardinali; nella seconda scrisse contro le pratiche latine e fondò una scuola di poeti, il che indicherebbe il passaggio da una posizione filolatina a una antilatina. Ciò non implica ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ecclesiastica la sola via per proseguire gli studi, vestì l'abito di "prevetello" o chierico; era già tanto provetto nel latino da potersi esprimere con scioltezza in prosa e in verso. Oppresso per sei mesi da grave malessere febbrile, risanò allora ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] e fu corredata di note di Politi e di Salvini. Il testo del commento, presentato con l’originale greco e la traduzione latina, è preceduto da ricchi paratesti in versi e in prosa, di cui alcuni meritevoli di attenzione ripercorrono la storia della ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] . Trabalza, Storia della grammatica ital., Bologna 1963, pp. 108 ss.; M. Corti, M. A. A. C. e l'influsso dei grammatici latini sui primi grammatici volgari, in Cultura neolatina, XV (1955), pp. 195 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 138 ...
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RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] , 1996, pp. 320-332, più il ms. Ravenna, Biblioteca Classense, 215) che trasmettono la Chirurgia di Ruggero in lingua latina; le glosse (o meglio additiones) a opera di Rolando Capelluti (o Capezzuti) da Parma, elaborate (forse in seguito a diverse ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] del notaio e quella dell'avvocato, sono andati perduti; ma ci rimane di lui, sia pure incompleto, l'ampio epistolario latino, composto di ben dodici volumi di lettere, inviate, fra il 1511 e il 1552, ad- amici, parenti, estimatori. Quasi sempre ...
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CIGALINI, Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Como da Paolo, medico, nel 1489, Seguì la professione patema, ma si interessò, oltre che di medicina, anche di storia patria, lingue antiche e astrologia. [...] Fu valente conoscitore del latino e dell'ebraico e specialmente del greco, tanto da non aver bisogno "di un interprete per intendere Ippocrate e Galeno nella loro lingua" (B. Giovio, p. 234).
Il C. fu senza dubbio una delle persone più stimate della ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] alcuni poemi di tipo sia storico-encomiastico sia didascalico. Sulla base della datazione dei suoi componimenti, possiamo collocare la sua nascita verso gli anni Cinquanta o, al limite, Sessanta del XII ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] agli studi ebraici, del latino, delle lingue straniere e delle materie scientifiche.
La formazione del L., considerato un genio sin dall'infanzia, avvenne sotto l'egida di illustri maestri quali I.Ḥ. Cohen Cantarini, medico, noto poeta e studioso dei ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] nel 1143 da Pietro il Venerabile abate di Cluny, del Corano e di minori opuscoli religiosi attinenti all'Islam. Così il testo latino di B. conclude la Collectio nel codice Vaticano.
Il cod. Vaticano (Vat. lat. 4072) è un Avignonese, per quanto non si ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...