Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] es. di stemmi incisi o scolpiti) vennero usati sistemi diversi come la sostituzione con le loro iniziali tratte dall’alfabeto latino: per es. A (aurum) = oro, a (argentum) = argento, C (ceruleum) = azzurro; o dall’alfabeto italiano: per es. O = oro ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] 'antico superfluo e dal moderno periglioso lusso Medicinale", Firenze 1789). In quest'opera la denominazione dei prodotti era anche in latino e nelle tre lingue principali, "per il comodo dei Forestieri"; inoltre v'erano tabelle con unità di misura e ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di Altare, in Liguria, i cui membri lavoravano solo all’estero. È tuttavia verosimile che durante e dopo il Regno latino d’Oriente i maestri veneziani lavorassero in Siria o in Palestina.
Mondo islamico e Oriente
Superbe lampade da moschea e fiasche ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] , richiamandosi ancora una volta alla teoria di Boscovich, che peraltro conosceva soltanto indirettamente in quanto ignorava il latino.
Faraday condivideva con Davy la convinzione che la materia fosse costituita da un numero limitato di elementi e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] nell'uso pratico per gli elementi chimici transuranici, nonché dello scarso successo riscosso dalla denominazione a schema latino indicata come provvisoria nel 1994 per gli elementi oltre quello di numero atomico 104 (unnilquadium, ecc.), approva ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] per la prima volta due importanti righe blu adiacenti. Bunsen chiamò questo nuovo elemento cesio, da caesius (la parola latina per indicare il colore degli occhi blu-grigi).
Non molto tempo dopo, all'inizio del 1861, Bunsen e Kirchhoff esaminarono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] dell'elemento di numero atomico 108. Per esso si propone la denominazione hassio, con il simbolo Hs, dal nome latino, Hassium, della provincia dell'Assia, nella quale si trova Dortmund. A settembre, Peter Armbruster, dello stesso gruppo, comunica di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...