MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] . La maggior parte della classe dirigente meridionale ebbe una formazione simile. Sacerdoti molto colti nelle lettere greche e latine studiarono nei seminari e poi divennero insegnanti. Lo stesso abate Antonio Mirabelli, fratello del M., insegnò il ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Giuliano della Fratta. Morto prematuramente il padre, regio governatore, completò gli studi a Solofra, eccellendo in greco e in latino (lingua in cui scrisse tutte le opere di diritto). Nel 1747 intraprese a Salerno lo studio delle materie giuridiche ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] pp. 103-114, 182; A. Rinuccini, Lettere e orazioni, a cura di V.R. Giustiniani, Firenze 1953, pp. 11, 87, 108; I carmi latini di Giovanni Marrasio, a cura di A. Altamura, Firenze 1954, pp. 6, 27-30; Vespasiano da Bisticci, Vite, I, a cura di A. Greco ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] . Come gran parte dei cronisti romani del Quattrocento l'I. è connotato da una cultura giuridico-notarile.
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la morte di Sisto IV, nel 1484, si trasforma in ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] 247 s.; Lettere di diversi eccellentissimi huomini, a cura di L. Dolce, ibid., G. Giolito, 1559, pp. 466-472; Componimenti latini e toscani da diversi suoi amici composti nella morte di m. Benedetto Varchi, Firenze 1566, c. Iv; Il tempio della divina ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] con una solida conoscenza della letteratura e delle lingue classiche e un'abilità non comune nello scrivere componimenti in latino e in greco. Negli anni successivi studiò filosofia, teologia e diritto, si familiarizzò con i principali testi della ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] tra i discepoli di Galileo (1907, p. 628). A testimonianza dei suoi primi studi rimangono alcune perifrasi dal latino, in seguito pubblicate in una raccolta postuma di Giovanbattista Corradi, suo precettore (Rhetorica monimenta… collecta per Ioannem ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] tentativo di scrivere la storia senese del sec. XV e furono riunite per la stesura di una storia di Siena in latino, progettata dal card. Francesco Piccolomini, nel tempo in cui resse l'arcivescovato senese. La cronaca del B., con il titolo Historia ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] che chiude la raccolta, la Declamatio, dedicata a lacopo Minut, in cui è presentato un modello di disputa legale esemplato sul latino di Seneca. Il volume ebbe subito una grande diffusione. Nel 1523 se ne stampa a Basilea una seconda edizione rivista ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] , considerate come cause determinanti nella formazione del carattere individuale.
Il B. riprendeva il tema in un altro lavoro in latino, pubblicato a Padova nel 1905, De iure gentium criminali apud Graecos, in cui si faceva convinto assertore della ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...