BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] Per conto della S. Sede edificò il patriarcato armeno cattolico a Beirut, chiese ad Amman e Madaba; per il patriarcato latino di Gerusalemme preparò i disegni delle chiese parrocchiali di Beit Sour, Irbid, Zerka. I carmelitani di Haifà gli affidarono ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] dei risultati, dalla famiglia Danti.
Il D. fu allievo del matematico Alfano Alfani, cui dedicò la traduzione dal latino della Sfera di Giovanni Sacrobosco, della quale non è stato tuttavia mai rintracciato il manoscritto pubblicato postumo dal nipote ...
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ILLUSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine critico i. è stato introdotto nella storia dell'arte antica da F. Wickhoff (v.) nel suo saggio sull'arte romana pubblicato nel 1895, ripreso ed esteso [...] i. sorge nello stesso tempo in scultura e in pittura, segnando il trapasso "dallo stile orientale-ellenistico a quello occidentale-latino" nell'arte del mondo antico. Come tipici esempî di i. nella scultura sono citati i rilievi del fornice dell'arco ...
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APAMEA
J. Balty
(gr. 'Απάμεια; arabo Afāmiya o Fāmiya; od. Qal'at al-Muḍīq)
Città del Nord della Siria, situata sul fiume Oronte. Fondata nel 300/299 a.C., fu ricca e fiorente come capoluogo di una [...] sul cardo. All'epoca delle crociate, A. appartenne al principato di Antiochia (1106-1149) e fu sede di un vescovado latino; oggetto di contesa durante tutto questo periodo, la cittadella fu infine conquistata da Nūr al-Dīn. I quartieri della città ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] in D. uno spirito già rinascimentale la strenua attenzione di lui alla forma, e neppure il culto che ebbe per i classici latini, soprattutto per Virgilio: attenzione e amore per i classici che sono tutt'altro che estranei, in varî modi e in diverse ...
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Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, [...] su di lui per la consapevolezza della morte vicina.
La storia mitica di Achille avrebbe dovuto essere raccolta, nel mondo latino, nell’Achilleide (Achilleis), poema scritto da Publio Papinio Stazio (45-96 d.C.) a partire dal 95. Il poema comincia ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Id., Escultura colombiana del siglo XX, Bogotá 1983; F. Morais, Ramírez Villamizar, ivi 1984; S. Montealegre, Alcuni apporti dell'arte visiva latino-americana a quella europea, in Terzo Occhio, xii (1986), 2 (39), pp. 24-27, 3 (40), pp. 40-43, 4 (41 ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] tempo, l'immagine non è oggi alla portata di chiunque: allo stesso modo che una pagina di un manoscritto latino, ovviamente comprensibile al fruitore medievale alfabetizzato, richiede attualmente, per essere letta e capita, almeno la conoscenza della ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] C. Cheynet, C. Morisson, W. Seibt, Les sceaux byzantins de la collection Seyrig, Paris 1991; E.V. Stepanova, Seals with Latin Inscriptions in the Hermitage Collection, Studies in Byzantine Sigillography 3, 1993, pp. 29-39; J.W. Nesbitt, A Question of ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] testo, vedi Ricci, 1983, pp. 53-55 (trascrizione di G. Battista).
Al G. sono attribuite due lettere, una volgare e una latina. Quella volgare, autografa, è conservata presso l'Archivio di Stato di Lucca, Governo di Paolo Guinigi, 28, ed è a stampa in ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...