COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ff. 72v-75v; quella per il doge Francesco Donà trovò posto solo nella ristampa del 1569, II, ff. 129r-133r. I versi latini sono stati pubbl. in Anecdota litteraria ex manuscriptis codicibus eruta, a cura di G. C. Amadusio, Romae 1783, IV, pp. 445-446 ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] e discute nelle sue opere. E due glosse con la sua sigla sono state notate dal Kuttner nel cod. Vaticano latino 1367 contenente la glossa ordinaria al Decreto con molte aggiunte tutte dello stesso periodo e di mano coeva.
Fonti: Alberico (Albricus ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] Congresso geografico italiano, Milano 1927; S. De Capitani, L'industria del nitrato cileno, in Le Vie d'Italia e dell'America Latina, 1927, pp. 1135-1144; P. Denis, Amérique du Sud, in Géogr. universelle, XV, ii, Parigi 1927 (con bibliografia sino al ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] de' Crescenzi, nel suo Trattato dell'agricoltura, scritto in latino nella seconda metà del sec. XIII, dedica il suo Oppiano di Cilicia, nell'ed. principe di L. Lippi, con versione latina, Venezia 1517, e nella didotiana di F. G. Lehrs, Poetae bucolici ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] somigliava anche più chiaramente al secondo. Infatti, fideicommissum era il termine con cui lo si designava in latino.
Tanto il trust testamentario quanto quello istituito per sistemazioni familiari furono largamente adottati negli Stati Uniti. Ma ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] in deutschen Territorien, Stoccarda 1872.
L'ordinamento odierno dei tribunali.
La parola "tribunale" può essere presa nel largo senso latino, usato anche dalle leggi italiane quando parlano, ad es., di tribunali in genere o di tribunali ordinarî o di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] guerra mondiale tipi di rapporti di natura personale e quasi servile (come regolati dalle Gesindeordnungen di vari Stati); in America Latina si avverte a lungo l'influenza dell'encomienda; nella common law, lento e graduale, ma sicuro, è il passaggio ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] maggior consiglio (84). Per selezionarli furono sottoposti per la prima volta ad un esame scritto, corretto dall'insegnante di latino: coloro che svolsero con maggior profitto l'esercitazione, dopo esser passati al vaglio del voto dei dieci, vennero ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] venti. Nell'ultimo decennio vi sono stati oltre trecento rapimenti di uomini d'affari e di leaders politici, nell'America Latina e in Europa, per i quali presumibilmente sono state pagate diverse centinaia di milioni di dollari di riscatto. Con l ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] l’Empire romaine à Leibniz, Paris 1988, pp. 241-321; sulle missioni gesuitiche in India cfr. P. Aranha, Il cristianesimo latino in India nel XVI secolo, Milano 2006.
45 G. Tartarotti, Del congresso notturno delle Lammie libri tre, presso Gianbattista ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...