AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] la fortuna di scoprire fra l'altro il Panegirico di Plinio a Traiano e il commento di Donato a Terenzio.
Le sue epistole latine con alcune lettere di corrispondenti sono state pubblicate da R. Sabbadini nel vol. Il carteggio di G. A., Roma 1931 (in ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] tradizione manoscritta (Como 1982).
Numerose sono le poesie latine composte dal G., la maggior parte delle quali è Carlo V. Il G. eseguì inoltre alcune traduzioni dal greco in latino, tra le quali ricordiamo un'orazione di Giovanni Crisostomo, l'XI ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] traduzioni, fra cui Alcone, ossia Del governo dei cani da caccia, poemetto latino di Gerolamo Fracastoro, recato in versi italiani (in Versione di un’egloga latina di Girolamo Fracastoro, Venezia 1817), Tre vite di Cornelio Nepote (in Giornale ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] dopo nacque un figlio, cui fu imposto il nome di Marcantonio. Durante gli anni dell'insegnamento il G. compose numerose poesie latine e si dedicò alla stesura di un ampio trattato di erudizione classica, il De partibus aedium, uscito a stampa per la ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Accompagnò l'attività didattica ad un intenso impegno di studio nel campo della letteratura italiana e soprattutto della letteratura latina medievale, disciplina che fu al centro delle sue indagini e lo vide tra i primi cultori in Italia. Conseguita ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] negli anni seguenti la morte dell'autore. L'opera del D., Trattato dell'agricoltura di Piero de' Crescenzi compilato da lui in latino, e diviso in dodici libri, nei quali distintamente si tratta delle piante, e degli animali, e di tutte le villerecce ...
Leggi Tutto
LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] . Delisle, Le formulaire de Clairmarais, in Journal des savants, marzo 1899, pp. 174-176; F. Novati, L'influsso del pensiero latino sopra la civiltà italiana del Medio Evo, Milano 1899, pp. 102, 250-254 (cfr. L. Delisle, recensione della prima ed. di ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] nella chiesa di S. Zeno in Monte.
Altre opere non citate: T. Saraina, Le historie, e fatti de’ Veronesi… tradotte dal latino in lingua toscana da M. Orlando Pescetti, Verona, G. Discepolo, 1586; Id., Dell’origine et ampiezza della città di Verona ...
Leggi Tutto
BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] altri eccellentiss. et dottissimi huomini,lumi della vera lingua volgar toscana…, Piacenza 1572; Gemme della lingua volgar,et latina,rinchiuse in cinque dialoghi... Et vi segue,il secondo volume delle sue lettere famigliari, Milano 1585; Le lettere ...
Leggi Tutto
CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] Valletta il 14 nov. 1778.
Il C. fu prolifico scrittore in latino e in italiano. L'isola di Malta, già dipendenza feudale della
La prima pubblicazione del C. fu un libro di epigrammi latini: Epigrammaton Libri III, Romae 1722, con un ritratto in ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...