DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] tempo, che D., difendendo la lingua e la poesia volgare dei Fiorentini del sec. XIV, e quindi avvertendo che il latino non poteva più essere una lingua viva e parlata, difendeva anche la sua stessa lingua - che però ha generalmente soluzioni infelici ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] ., pp. 13 s.), che in alcuni manuali prende il nome di norma di Perrotta. Incompiuta restò la monografia sul verso latino del saturnio.
Negli ultimi anni di vita, afflitto da problemi di salute, diradò le attività scientifiche e didattiche. L’ultimo ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] dantesco, XI (1902), pp. 60-70; M. Nomi Pesciolini, Di un codice sangimignanese ignoto delle Satire di Aulo Persio e di un commento latino ad esse di F. da B., in Misc. stor. della Valdelsa, XIII (1905), pp. 88-91; F. Ramorino, Il codice 13 K della ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] che lo scrittore eseguì "de verbo ad verbum" e "per consolamento" di Bona Sforza, alla quale è dedicata con un epigramma in latino di non spregevole fattura.
Fonti e Bibl.: S. Mazzella, Della descrit. del Regno di Napoli, I, Napoli 1597, pp. 653 ss ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] possedesse una discreta istruzione scolastica, sia pure non basata sullo studio dei classici, appare comunque evidente: il suo latino è relativamente corretto, più di quanto si riscontra nella massima parte dei testi merovingi coevi, ed egli dimostra ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] 1864; le farse e le poesie dialettali in Commedia e farse carnovalesche nei dialetti astigiano, milanese e francese misti con latino barbaro composte sul fine del sec. XV (con prefazione di
P. A. Tosi), Milano 1865; i componimenti francesi in Poesie ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] il suo massimo splendore. Affinò il suo gusto naturale, portato più alla riflessione che all'azione, sugli autori latini del periodo aureo e sui classici della letteratura volgare, traendo frutto anche dalla compagnia dei letterati che in quegli ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] vita di G. M. E. faentino, odi, inni e sonetti di argomento sacro, le poesie civili italiane e latine e le numerose traduzioni (dal latino in italiano e viceversa). "R probabile - scrive il Petrucciani (p. 368) - che questa edizione sia fondata sopra ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] da A. Levasti, in Mistici del Duecento e del Trecento, Milano-Roma 1935, pp. 241-252). La prima edizione critica del testo latino vide la luce in Bibliotheca Franciscana ascetica Medii Aevi, IV, Ad Claras Aquas 1905, pp. 1-132, e fu curata dai padri ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] una lapide in onore di C. P. nell’Università di Pavia il 10 aprile 1949, Pavia 1949; E. Paratore, Gli studi di latino negli ultimi cinquant’anni, in Cinquant’anni di vita letteraria italiana, 1896-1946. Scritti in onore di Benedetto Croce per il suo ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...