Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] un rapporto di esclusione. La n. può riguardare sia la copula (nel qual caso si ha il giudizio negativo vero e proprio) sia il predicato (e in questo caso si ha un cosiddetto giudizio infinito o di limitazione) ...
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Matematico e umanista veneziano (seconda metà sec. 15º); tradusse per primo in latino dal testo greco gli Elementi di Euclide (1505). Guidò D. Barbaro nello studio della prospettiva. ...
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Quarta lettera dell’alfabeto greco (δ, Δ), corrispondente alla d dell’alfabeto latino.
Fisica
La lettera δ è usata come simbolo di distanze o lunghezze relativamente piccole, di deviazioni e deflessioni, [...] di decrementi logaritmici ecc. Per i raggi δ ➔ raggio.
Matematica
Il simbolo δf rappresenta, nel calcolo delle variazioni, una variazione della funzione o del funzionale f; in meccanica razionale, il ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Π, minuscolo π) corrispondente al p latino.
Fisica
Il teorema π è il teorema fondamentale della similitudine meccanica, noto anche come teorema di Buckingham [...] (➔ Buckingham, Edgar; similitudine).
Matematica
Il segno π (solitamente letto pi greco) è, come iniziale di περίμετρος (perimetro), il simbolo del numero che esprime il rapporto tra la lunghezza di una ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] preordinate. Eppure, un modello è anche 'finzione' perché è astrazione, riduzione, artefatto: artefatto razionale. 'Modello' (dal latino volgare modellus, diminutivo di modulus, a sua volta diminutivo di modus, misura) è un costrutto, reale o ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Teodosio Tripolita (o di Bitinia, I sec. a.C.) e gli Sphaerica di Menelao di Alessandria (I sec. d.C.), furono tradotti in latino nel XII sec., così come l'opera di Autolico di Pitane (attivo nel 310 a.C.) De sphaera quae movetur, che si occupava in ...
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Quinta lettera dell’alfabeto greco (ε, Ε), corrispondente alla lettera e con quantità breve dell’alfabeto latino.
Nella numerazione greca, con apice in alto a destra indica il 5, con apice in basso a sinistra [...] il 5000 ...
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Matematico e astronomo (n. Tivoli sec. 11º), vissuto a Barcellona intorno al 1110-45. Tradusse in latino trattati arabi ed ebraici tra i quali (con la collaborazione dell'autore) il Liber embadorum (libro [...] delle "misure dei corpi"), sintesi della geometria pratica greco-araba, dell'ebreo spagnolo Abrāhām ben Ḥiyyā, traduzione che fu uno dei primi tramiti attraverso i quali la matematica greco-araba pervenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] (1114-1187), e 53 provengono dall’Algebra di Abū Kāmil (850 ca.-930 ca.), della quale però non sono note traduzioni latine disponibili all’epoca (Miura 1981).
Al di là di casi specifici come il precedente, l’individuazione delle fonti del Liber abaci ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e dalla Spagna. La Spagna fu a lungo la fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal greco è del 1160 ca., mentre quella dall ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...