Scoperte da Galileo, sono regioni irregolari, più o meno vaste, che si presentano sul disco del Sole (fotosfera) con grandissima luminosità. Si osservano facilmente soltanto in vicinanza del bordo, dove [...] inferiori della fotosfera subiscono un assorbimento più forte. Le facole si trovano spesso in vicinanza delle macchie, e il periodo di rotazione determinato da esse è molto prossimo a quello dato dalle macchie per le varie latitudini (v. sole). ...
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Giovanni Caprara
Record di gas serra: il campanello delle Hawaii
Concentrazione record di anidride carbonica nell’atmosfera: negli ultimi 50 anni il ritmo di crescita è triplicato. Lo ha rilevato l’osservatorio [...] manifestarsi di una pericolosa soglia di rischio, per il momento limitata all’area polare ma che poteva estendersi a latitudini più basse. Ciò avrebbe dimostrato che il problema stava per interessare l’intero emisfero settentrionale. Ed è quello ...
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crepuscolo
crepùscolo [Der. del lat. crepusculum, da creper "alquanto buio"] [ASF] [GFS] La graduale diminuzione della luminosità del cielo, a cominciare dal tramonto del Sole, che segna il passaggio [...] 18° sotto l'orizzonte, quando compaiono (o scompaiono) le prime (o ultime) luci del giorno. Le durate dei c. variano con la latitudine del luogo di osservazione e con la declinazione del Sole, e quindi con la stagione (si usa la formula che dà la ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] soleggiati e in quelli meno piovosi; la sua altezza assoluta varia in rapporto alla latitudine da 0 m nelle regioni artiche, a 2000-3000 m nelle medie latitudini, a oltre 6000 m nelle regioni tropicali; è variabile, oltreché nello spazio, anche nel ...
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Ordine di Mammiferi Placentati che riunisce specie di varie dimensioni, con coda di forme diverse, pelame fitto, corto o lungo, vibrisse fornite di seno sanguigno. L’ordine comprende un centinaio di generi [...] grado), o consumatori di III grado, se si nutrono di altri carnivori. Possono essere notturni o diurni, solitari, gregari e sociali, poligami o monogami. Sono diffusi dall’estremo N fino a latitudini molto a S; mancano originariamente nell’Australia. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] assiale di Giove e Marte e i principî che governano le eclissi dei satelliti di Giove, riuscendo a calcolarne le latitudini; nel 1668 pubblicò le prime tavole ragionevolmente accurate per la previsione di queste eclissi. Dopo il 1669 proseguì le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] due proiezioni cartografiche utili per riportare all’interno di un reticolo di meridiani e di paralleli, nonché alle latitudini e alle longitudini appropriate, tutte le terre emerse e i mari. Le mappe ottenibili mediante queste due proiezioni ...
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Graminacee
Laura Costanzo
Le spighe diffuse in tutto il mondo
Ampie distese erbacee come le steppe dell'Asia, le savane dell'Africa, le praterie dell'America Settentrionale o le pampas dell'Argentina [...] delle Graminacee
Soprattutto verso la fine della primavera o all'inizio dell'estate è molto frequente osservare, alle nostre latitudini, ampie distese erbacee con numerose spighe che occupano gran parte della superficie e che ondeggiano al vento. Non ...
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atmosfera, impatto antropico sulla
atmosfèra, impatto antròpico sulla. – Secondo il quarto rapporto dell'IPCC (Intergovernmental panel on climate change), del 2007, l'aumento della temperatura media [...] decennio seguente. Sull'area antartica, in poco meno di 40 anni l'ozono si è ridotto di un terzo; alle medie latitudini la riduzione sarebbe di circa il 4%. Malgrado il breve periodo di osservazione, si ritiene che la rapida diminuzione dell'ozono ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] gli aeroporti di Londra, New York, Chicago, Honolulu, Tokyo e Singapore. Il t. marittimo si estese anche alle latitudini polari e fu caratterizzato dall’introduzione di rotte circumplanetarie.
Proprio nel t. marittimo si verificò, durante gli anni ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...