RHODOPE (῾Ροδόπη)
A. Bisi
Personificazione del monte omonimo sulle monete tracie.
Secondo la tradizione raccolta da Ovidio (Metam., vi, 87 ss.) e da Lattanzio Placido (Fab. narrat., vi, 1), la tracia [...] R., figlia di Strimone, sarebbe stata trasformata in monte, insieme al fratello Hamnos, dagli dèi sdegnati, giacché i due fratelli, nella loro tracotanza, osarono nomina summorum sibi tribuere deorum, ...
Leggi Tutto
MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] attestano l’esistenza di due Fabio di Lattanzio, uno battezzato il 20 luglio 1522 e un altro il 29 apr. 1536 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, n. 1135, cc. 36r, 364v). Difficile, però, accogliere la data alta, a fronte di quanto si ...
Leggi Tutto
abitaculo
Il termine latino abitaculum è diffuso nella tradizione medievale, specie religiosa, sia col valore proprio che con quello figurato (Girolamo, Leone Magno, Tertulliano, Ilario, Lattanzio, Gregorio [...] Magno, Prudenzio), ma lo si trova già nei testi scritturali (Habacuc, Geremia, Luca, Paolo). D. usa tre volte la forma italiana a. nel Convivio, due delle quali in traduzioni di brani latini.
Col valore ...
Leggi Tutto
ATABYRIOS (᾿Αταβύριος)
L. Guerrini
Artista mitico, eponimo del monte di Rodi, ricordato da Stefano Bizantino (s. v. ᾿Ατάβυρον), da Plinio (Nat. hist., v, 132) e da Lattanzio (Inst. div., 1, 23).
Bibl.: [...] J. Overbeck, Die antiken Schriftquellen, Lipsia 1868, 51; J. Jessen, in Pauly-Wissowa, II, 1896, c. 1888, s. v ...
Leggi Tutto
Stampatore (sec. 15º), originario di Cattaro, attivo a Venezia dal 1477 al 1492. Stampò circa trenta opere, alcune in associazione con altri tipografi, quali B. De Boninis (il Lattanzio del 1478) e O. [...] Scotto ...
Leggi Tutto
Teologo evangelico (Stoccarda 1686 - Giessen 1760); di tendenza conciliativa fra luterani e calvinisti, fu deciso avversario di ogni riavvicinamento al cattolicesimo; poligrafo, scoperse testi patristici [...] inediti (Crisostomo, Ippolito, Lattanzio), ma alcuni, i cosiddetti frammenti d'Ireneo, sono sue falsificazioni. ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] 10(2),14,1.
58 Lact., mort. pers. 18, 8-14.
59 Lact., mort. pers. 25,3.
60 Lact., mort. pers. 24,5.
61 Lattanzio riporta a questo proposito un tratto che compare in molte versioni successive della vicenda (Aur. Vict., Caes. 40,2; Epit. 41,2; Zos. II ...
Leggi Tutto
BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] marito della madre, rimasta vedova nel 1808, con l'obbligo di assumerne il cognome accanto a quello paterno. Si laureò presso la facoltà di matematica e fisica dell'università di Pavia, ma si dedicò interamente ...
Leggi Tutto
Scrittore, di Vicenza (sec. 16º), autore di una tragedia sulla leggenda di Merope, Cresfonte (1588), di un'altra su S. Giustina Vergine e di rime pubblicate sotto il nome di Lattanzio Calliopeo. ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] secolari. Secondo la versione generalmente ammessa, che si legge in modo particolare nell’Origo Constantini (2-4) e in Lattanzio (De mortibus persecutorum 24), Costanzo Cloro, sentendo prossima la sua fine, avrebbe convocato a Boulogne, presso di lui ...
Leggi Tutto
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...