L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] Africa e quello di Italia. I tentativi di riforma economica e monetaria di Diocleziano produssero a detta di Lattanzio un peggioramento economico: caritas multo deterius exarsit, donec lex necessitate ipsa post multorum exitium solveretur (“si acuì ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] di una chiesa per gli italiani esuli per motivi religiosi partecipando alla scelta del pastore temporaneo (che fu Lattanzio Ragnone) e nella primavera seguente, dopo lunghi sforzi, riuscì a far eleggere don Celso Martinengo di Brescia come ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] di diffondere nel seno della Chiesa italiana di Ginevra, all'epoca in cui furono pastori Celso Martinengo e Lattanzio Ragnone. Silvestro Teglio, che, chiamato nel 1558 davanti al concistoro della Chiesa italiana a rispondere delle sue dottrine ...
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BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] negli scambi epistolari e nel gusto per gli antichi autori: l'umanista veronese gli aveva chiesto un codice di Lattanzio, ed egli, compiacendosi per la "maxima benivolentia atque amicitia vera" che sente viva tra loro, glielo invia tramite un ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Aurelio Vittore, dell’Anonimo Valesiano e non da ultimo di Zosimo. Di contro egli guarda con occhio critico a Lattanzio, per via della sua faziosità. Va tuttavia osservato come Manso consideri plausibile questa o quella fonte storica, anche se già ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] moderni2.
Ossio vescovo di Cordova
A differenza di altri intellettuali cristiani che si muovono attorno a Costantino, come Lattanzio o Eusebio, che ci hanno lasciato opere importanti attraverso le quali è possibile conoscerli direttamente, di Ossio ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] di altre fonti cristiane per il periodo compreso tra il 306 e il 312 dovrebbero far assumere un atteggiamento di diffidenza verso Lattanzio quando pone il sostegno al cristianesimo come uno dei primi atti di Costantino già nel 306 (mort. pers. 24,7 ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] lo Stato può far ricorso a un’imposta straordinaria, la superindictio.
Il quadro a fosche tinte, che ce ne dà Lattanzio, scaturisce in larga misura dallo spirito polemico con il quale lo scrittore cristiano sintetizza il sistema di riscossione. Così ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] San Benedetto Polirone (oggi San Benedetto Po), fu trasferito a Brescia sul finire del 1580, e quivi strinse amicizia con Lattanzio Stella che lo introdusse nelle case dei suoi parenti e nei diporti estivi della famiglia bresciana dei Maggi a Corzano ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] con ricche ereditiere. Il 29 ag. 1496 acquistò da Pietro Cardona conte di Golisano il diritto di riscattare dalle mani di Lattanzio Perdicaro, che lo teneva, il feudo di Casal Giordano nel territorio di Petralia. Il 23 apr. 1505 da Girolamo Vitellino ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...